LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] Con grande lungimiranza il L. si servì dell'azione propagandistica della stampa per una capillare diffusione del suo figlie dei carcerati, 1921, pp. 197-210; Dopo cinquant'anni. La missione sociale di Valle di Pompei, 1925, pp. 1-9.
Fonti e Bibl.: ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] restaurazione religiosa, spirituale della società, cioè il regno della Chiesa, bisogna rafforzare e diffondere la sua azione esterna, la sua vita sociale, il suo impero" (p. XVII).
Così il B. indicava uno dei presupposti di fondo dell'atteggiamento ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] Baltico ove avevano avuto intenzione di svolgere la propria azione evangelizzatrice. Ma si resero altresì conto che la repressione dell'eresia, vista anche come destabilizzatrice dell'ordine sociale, l'imperatore non pare aver ostacolato, e anzi in ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] in quanto era contrario ad ogni soluzione politica e sociale che prevedesse l'uso della violenza. Decisivo doveva della nobiltà palermitana e delle autorità civili, poté svolgere un'azione capillare nella raccolta di offerte, con le quali ogni giorno ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] istituti privati e nel convento di S. Pietro ad Aram di Napoli. Del 1847 è la svolta della sua azione sacerdotale verso un intenso impegno sociale: a S. Pietro ad Aram aprì una piccola infermeria per religiosi e iniziò a radunare intorno a sé un ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] di S. Silvestro e fondò la scuola sociale Giuseppe Toniolo.
Antonio Poma partecipò attivamente al
Fonti e Bibl.: I fondi archivistici diocesani e romani relativi all’azione di Poma non sono ancora accessibili. Per una documentazione riguardante l’ ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] e Giovanni Lanza). Ritenendo che la Chiesa avesse il compito di fecondare il mutamento sociale in corso, nel 1866 cercò una maggiore libertà d’azione, premendo per tornare a Montecassino; pur tranquillizzato sulla fiducia di Pio IX, tuttavia, dovette ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] Sodalizio fu enorme non solo per la Gioventù femminile di azione cattolica, ma anche per altre iniziative legate al nome forze, perché l'Italia nostra ed il mondo intraprendano un orientamento sociale e morale su basi cristiane" (G. Rumi, Dalle carte ...
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doveri
Anna Lisa Schino
Quello che un'autorità o la nostra coscienza ci obbliga a fare
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, si trova di fronte a tutta una serie di doveri: familiari, scolastici, [...] luogo di lavoro), ed è il caso dei doveri sociali. Il dovere è un concetto fondamentale della riflessione etica e cos'è il bene, più che di discutere della rettitudine di un'azione in quanto tale.
Furono gli stoici i primi a sviluppare e diffondere ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] egli riconobbe il valore evangelico dell’azione dei democratici cristiani e deplorò le 265-266, 275-276, 283-285, 287-288, 291; Don Enrico Tazzoli e il cattolicesimo sociale lombardo, I, Studi, a cura di C. Cipolla - S. Siliberti, Milano 2012, pp ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...