Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] la disfatta del suo paese come una finalità della politica socialista, e accusava di tradimento i 'social-sciovinisti'. Il socialismo internazionale crollò ignominiosamente. La disperata azione di retroguardia di Lenin per rianimarlo ebbe un senso ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] al terrorismo jihadista. Non trascurabili, e forse di maggiore pericolosità, sono però le tensioni sociali che possono essere innescate dalle azioni di militanti jihadisti
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di Lorenzo Vidino
Approfondimento
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di Andrea Plebani
Al-Qaida ...
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di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] reti transnazionali svolgono dunque un ruolo importante in termini di aggregazione delle forze sociali e di sviluppo delle identità.
In termini di azioni specifiche adottate dalle Osc transnazionali, questi attori hanno attuato nel corso degli anni ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] sinistra’ (l'intervento fu ripubblicato con il titolo Fini e mezzi dell’azionesocialista in Italia: alcune osservazioni preliminari, in Costituente aperta. Le nuove frontiere del socialismo in Italia, a cura di R. Guiducci - F. Onofri, Firenze 1966 ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] rendere più incisivo l'intervento pubblico in campo economico e sociale. Fu prima membro e poi presidente della Giunta permanente si inasprì la tensione fra il governo e i gruppi di azionisti della Banca Nazionale (confluita nella Banca d'Italia), in ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] leader della politica nazionale. Da quel momento il segretario socialista rafforzò sia il controllo sul partito, sia l'autonomismo Mu'ammar Gheddafi o di rovesciarne il regime. A questa azione si giunse dopo gli attentati su un aereo TWA in volo ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] siriana. Lo scontro tra le due personalità, e tra le forze sociali e religiose che li sostengono, potrebbe rivelarsi critico per l’Akp di movimenti poco organizzati, incapaci di passare dall’azione di piazza alla vita politica normale. Ciò che è ...
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Integrazione internazionale
Enzo R. Grilli
Introduzione
Il termine 'integrazione economica internazionale' non ha un significato preciso e generalmente condiviso se non nella sua accezione più generale [...] anni sessanta, con l'estensione del raggio d'azione delle banche commerciali prima a tutti i maggiori paesi market, Aldershot 1988.
Commissione delle Comunità Europee, European economy: social Europe (ed. speciale), Bruxelles 1990.
Cooper, R., Massell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] aveva impedito che si formasse un’unità italiana grazie all’azione di un principe egemone, come era accaduto, ad es., che si vivono epoche di intensa crisi, morale, politica e sociale.
Opere
Le citazioni nel testo, con l’indicazione di capitolo ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] il tiranno come correttore della malvagia tracotanza delle classi sociali in lotta, l'orgogliosa rivendicazione del proprio operato autorità o riferimento esterno non è possibile giudicare le azioni del sovrano e definire il suo potere una tirannide. ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...