DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] aveva bisogno pertanto di un'efficace azione propagandistica verso l'opinione pubblica. La pp. 427-434; A. Massari, E. D., Roma 1968; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista da D. a Gramsci, Torino 1972, pp. 24, 35, 37-42, 45 s., 49 s., 104 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] potenza di un suo favorito. Incentivò, invece, l'azione del Consiliumdomini, inteso come organo collegiale supplente, come Curia storiche, XXIV (1994), pp. 345-348; Id., Gerarchie sociali e spazi urbani a Mantova dal Comune alla Signoria gonzaghesca, ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] suoi poemi, e ciò è provato anche dal fatto che l'azione più che intrecciata e complessa è progressiva, e che tutto è di Francesco II. In realtà, amante della tranquillità e dell'ordine sociale, il C. non ebbe un ideale politico definito; tanto che ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] di scenario, come pura indicazione del luogo dell'azione.
I soggetti profani costituiscono una vera minoranza nell' 24 luglio 1665 (ibid., pp. 375-377) indicano una condizione sociale ed economica adeguata al ruolo non secondario da lui ricoperto in ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di chiara ispirazione radicale, come l'accusa alla diseguaglianza sociale di essere alla base dei guasti del vivere civile. italiana. Pertanto si risolse a proseguire in altro modo la propria azione, e tenne ferma la decisione anche dopo che gli fu ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Serao, Ada Negri. Entrò anche in contatto con gli esponenti del socialismo milanese (F. Turati, C. Treves, Anna Kuliscioff) e con su se stessa e sui propri moti di reazione e di azione. L'io narrante di Una donna sostanzia la memoria dei fatti ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] traduzioni si riconosce, insieme agli interessi etico-sociali ed alla precisa volontà di costituire una circolazione di Carlo Alberto. Per intanto, ancora nel 1843 si ritraeva dall'azione e scriveva "mi par più onesto e più dignitoso il far nulla ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] della pietà e della benificienza" le direttive della propria azione.
L'anno successivo, dopo che una sua poesia prepotenti". Quanto alla religione prendeva in esame solo quella cosiddetta sociale che faceva coincidere con la morale, "cioè nei doveri ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] affidato alla nostra custodia, all'infuori di ogni corrente vitale; o noi - uomini di azione - vogliamo inserire la nostra azione nel tumulto delle forze sociali in lotta per affermare validamente e per far trionfare i principi cui siamo votati" (29 ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] più cospicue dell'Italia meridionale per ricchezza e rilievo politico-sociale, e l'antica tradizione di fedeltà che la legava in favore delle tesi romane sulla residenza. Nel complesso l'azione dell'A. a Trento ebbe successo nelle questioni minori ( ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...