Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] sono legati nel contenuto: l'innalzamento del Nilo consegue all'azione del dio Sole. Tutto ciò non è però ancora sufficiente i destini dell'individuo in relazione alla sua posizione sociale, alla sua reputazione, alla sua vita sentimentale, alla ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] culture ed epoche, perché quello che bisogna considerare è ciò che gli attori sociali dicono e fanno: la festa non è un dato, ma un complesso di azionisociali che acquista identità e forma nelle interpretazioni degli attori, nelle pratiche che essi ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] aspettative degli Indiani e alla loro realtà economica e sociale.
I primi 51 capitoli dello Yavanajātaka descrivono l'oroscopia il momento più favorevole per dare inizio a una certa azione, nell'astrologia d'interrogazione l'oroscopo del momento in ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] una indispensabile misura fiscale: egli sceglieva una prospettiva di radicale rinnovamento politico e sociale dello Stato ecclesiastico, togliendo l'azione pontificia dalle secche della conservazione e allineandola, o almeno tentando di allinearla ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] che, incentrato sulla povertà e sul rifiuto dell'azione pastorale, non prevedeva la possibilità di fondare chiese fanciulli, risulta formata da uomini e donne di estrazione sociale, condizione economica e posizione familiare molto diversificata. Non ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] dicotomica risulta altrettanto essenziale per la comprensione di alcuni aspetti della vita sociale contemporanea, ove ogni forma di pensiero e di azione implicitamente la presuppone. Nel mondo occidentale l'organizzazione dualistica si presenta per ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] nei confronti delle quali compie le sue buone azioni (Favreau, 1995).Fino a questa data, in la bocca dell'inferno. L'immagine dei v., allo stesso tempo morale e sociale, è relativamente stabile e in parte ispirata a tradizioni precedenti: la Superbia ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] ad altri riguardanti la dignità del clero e il buon ordine sociale, troviamo la scomunica di quanti "condannino il sacramento del Corpo integri per la Germania tutti i suoi strumenti d'azione, intervento e controllo nelle nomine vescovili, ma perdeva ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] troppe illusioni sulla possibilità di successo di una simile azione: il fallimento del movimento riformatore in Italia deve averlo , ma addirittura risulterebbe un elemento di coesione sociale e politica. Un appoggio del movimento riformatore da ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] impegni con Filippo II per una più massiccia azione comune contro gli ugonotti. Si trattava, evidentemente, Bologna 1948, pp. 155, 261 s., 368; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitiè du XVIe siècle, I, Paris 1957, p. ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...