GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] in campo economico. Se ammettiamo che Alderico mirasse a una azione di forza da parte di Milano in quella zona, è più . Soranzo, Milano 1968, pp. 465-480; G. Rossetti, Origine sociale e formazione dei vescovi del Regnum Italiae nei secc. XI e XII ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] erano unite nella comune tendenza al radicalismo religioso e sociale (antitrinitarismo e anabattismo).
In seguito a questa la Chiesa di Chiavenna per avere istruzioni sul caso. Un'azione, questa, che permetterà al Lentulo di raccogliere altre due ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] urbana, fra i quali lasciano tracce nella storia sociale alcuni suoi decreti sul teatro.
Eletto vescovo di des États pontificaux, Rome 2007, pp. 259, 423, 703. Per l’azione in conclave, A. Melloni, Il conclave. Storia dell’elezione del papa, Bologna ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] 1796.
La difficile situazione postbellica, portatrice di una gravissima crisi economica e sociale, indusse nel G. un forte pessimismo sulla tenuta del paese di fronte all'azione eversiva delle forze di sinistra che gli parvero minacciare da vicino i ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] economica. Tuttavia la formidabile quanto repentina ascesa sociale del padre, conseguita attraverso l'esercizio dell' sfera giurisdizionale, così da poter rendere maggiormente incisiva l'azione di repressione nella zona di S. Vito e Trivignano. ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] la data esatta della sua nascita, come la sua estrazione sociale e le vicende della sua formazione spirituale. Doveva, tuttavia, Magno ad evangelizzare la lontana Britannia, l'azione pastorale del grande pontefice si fece sentire efficacemente ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] un'effettiva consapevolezza e linearità di scelte strategiche ravvisabili nell'azione di G. e del Comune di Bologna, istituzione evento dovette verificarsi in un momento di forte tensione sociale e costituzionale (tipica di quegli anni è infatti l ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] in qualche modo forniti dalla tradizione piemontese, con i suoi santi sociali che avevano segnato il secolo XIX: non è certo casuale che al culto mariano o la sua predilezione per l'Azione cattolica, tipici di tutti i vescovi degli anni di ...
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CARDOINI, Andrea
Valerio Marchetti
Nato a Ginevra presumibilmente dopo il 1590, da Camillo di Cesare, proveniva da una nobile famiglia napoletana, i baroni di Parete, ascritta al "seggio" di Nido, esulata [...] l'eretico tiene "nascosto nel cuore" e il ferreo ordine sociale instaurato dall'alleanza dello Stato con la Chiesa non è che Paradossalmente dunque, il C. propone il pensiero e l'azione di Calvino come modello esemplare di conquista e di mantenimento ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] il fatto che fosse stata scelta la sua diocesi per l'insediamento, tra quelle abruzzesi, mostra che la personalità e l'azione del vescovo dovettero avere la loro importanza. Egli doveva essere sensibile alle forme di spiritualità che l'ascetismo dei ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...