D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] nelle quali aveva trovato espressione a un tempo la vita sociale cittadina e la volontà di promuovere e sostenere realtà nuove. commissioni e non proferendo parola in aula. La sua azione rimase pertanto appiattita e confusa con quella del cosiddetto ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] il transito dell'Appia nel tratto esposto alla loro azione.
D. prese allora l'iniziativa di finanziare i lavori di protezioni e connivenze, perché entrambi erano di elevato rango sociale e. soprattutto, perché a Roma la magia, sorretta da ...
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PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo
Giovanni Tassani
PAULUCCI DI CALBOLI BARONE, Giacomo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 ottobre 1887 da Rosario Barone, piccolo proprietario terriero, e da Anna [...] , conseguì, nel luglio 1911, la laurea in scienze sociali all’Ecole libre des sciences politiques di Parigi, che Il patto tripartito e il nuovo ordine mondiale nel pensiero e nell’azione di Mussolini, Roma 1940; Rapporti fra Italia e Giappone, Milano ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] voto il fine e non il mezzo dell'azione politica femminile. Minacciata di espulsione se non avesse La Difesa delle lavoratrici, X (1922), 10; A. Franchi, Fatti e figure del movimento sociale. L. M., in Nord Sud, 31 luglio 1946, p. 25; Id., Cose di ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] compromettere se stesso e il giornale con la Repubblica sociale italiana il M. elaborò, dopo l'8 settembre nazionale, b. 6, f. 227: Manzini Raimondo. Vedi inoltre: F. Magri, L'azione cattolica in Italia, Milano 1953, I, 1775-1939, pp. 110, 477, 525; ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] , infatti, sposò la figlia di Angelo Filippetti, sindaco socialista di Milano, e un suo zio, Guglielmo Gentili, diretta a facilitare il rientro in Italia di vari esponenti del Partito d'azione tra cui A. Cianca, A. Tarchiani, A. Garosci, L. Valiani ...
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MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] Comunque, il M., anche in virtù della sua posizione sociale e del ruolo politico della sua famiglia, non fu estromesso dai circoli del potere, anche se dovette confinare la sua azione a orizzonti più ristretti.
Nel 1242 fece parte del Consiglio ...
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EUFFREDUCCI, Lodovico
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo nel 1497 da Tommaso e Celanzia degli Oddi, appartenente alla nobile famiglia degli Oddi di Perugia.
La famiglia dell'E. era di antiche e nobili [...] a Fermo. Qui essi conseguirono ugualmente una posizione sociale elevata, ricoprendo alte cariche e magistrature civili: il della fazione avversa, capeggiata dai Brancadoro, ma l'azione era stata ben presto bloccata per intervento del vicelegato ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] collocato dagli storici nell'877, la situazione sociale, economica e politica del Salernitano andò via nome.
Un probabile, riservato accordo con G. riguardo alla spregiudicata azione politico-militare di Guido quasi sicuramente vi fu se, nell'estate ...
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MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] stabilmente dal 1446 fino alla morte.
Le linee guida dell'azione del M. nei quasi venti anni trascorsi a capo della ., pp. 150, 156; P.A. Gios, Aspetti di vita religiosa e sociale a Padova durante l'episcopato di Fantino Dandolo, ibid., pp. 167 s.; ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...