Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] del reddito e l'aumento dello stock di capitale fisso sociale. Le infrastrutture infatti sono un tipo particolare di fattore produttive, e conduce quindi quasi necessariamente a un'azione riequilibratrice. Quando le 'dotazioni' imprenditoriali sono ...
Leggi Tutto
La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] ’italiano parlato e scritto e sulla sua effettiva penetrazione sociale e territoriale.
Circa gli usi parlati, l’oratoria maggiore bisogno di scrittura per comunicare a distanza; l’azione educativa della Chiesa post-tridentina incrementò la lettura di ...
Leggi Tutto
Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] con le cellule gustative assomigliano all'azione dei neurotrasmettitori sui neuroni. Esse agiscono , il frutto di piaceri educati con lo studio delle condizioni storiche e sociali in cui egli vive. Il gusto non può essere un semplice arbitrio ...
Leggi Tutto
Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] logico-causali sia cognitivi sia affettivi, sulle motivazioni e i sentimenti che guidano l'azione. È necessario sostenere questi soggetti nell'assumere ruoli sociali in cui le trasformazioni di sé e dell'altro non siano vissute come confusive, ma ...
Leggi Tutto
Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] il potenziamento della neurotrasmissione cerebrale non rappresenta il principale o l'unico meccanismo d'azione dei farmaci antidepressivi.
Aspetti sociali e psicosociali
di Giovanni de Girolamo e Francesco Coppa
Quelli depressivi rappresentano il ...
Leggi Tutto
Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] d'umore e di stato d'animo che gli sviluppi di singole azioni comportano. È una tecnica che Pietrangeli aveva già usato in La . I motivi sono numerosi. Tra questi, il mutato clima sociale, così come, su tutt'altro piano, i cambiamenti avvenuti ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] sintetici dell'oppio (morfina ed eroina), con cui condividono il meccanismo d'azione e gli effetti psicotropi. In molte specie animali il contatto fisico o l'interazione sociale con un compagno di gruppo con il quale esista un legame affettivo ...
Leggi Tutto
Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] , il Trentino, l'abuso di alcol costituisce un vero e proprio problema sociale) e, nell'ambito di una stessa regione, tra città, campagna e vie aeree e dell'apparato digerente, dovute all'azione carcinogenetica dell'alcol, che a livello di questi ...
Leggi Tutto
Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] Chiesa e la miriade degli staterelli. Lo Stato sabaudo promuove azioni a favore dell’italiano in Piemonte, dove il francese era »), e a seconda dei registri e degli strati e gruppi sociali («le diverse classi degli artefici si formano il loro gergo: ...
Leggi Tutto
scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] già nel sec. 10°. In seguito, tuttavia, col fiorire della vita sociale ed economica, non tardò a farsi sentire presso i ceti più abbienti il Berlinguer individuò come principi ispiratori della sua azione la necessità di superare la distinzione fra ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...