Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] (NO·), che nei sistemi biologici si genera per ossidazione di uno degli azoti del gruppo guanidinico dell'aminoacido arginina, catalizzata dall'enzima sintetasi dell'ossido nitrico o NO-sintasi (NOS). ROS e RNS interagiscono fra loro in vario modo ...
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Chimico, nato il 20 agosto 1864 a Tarcento, morto il 1° giugno 1931 a Firenze. Studiò a Padova e Bologna, laureandosi nel 1891. Conseguita la libera docenza, fu nominato nel 1897 professore di farmaceutica [...] fondamentali si compendiano nelle cinque successive monografie riassuntive: Sopra alcuni composti ossigenati dell'azoto (1906); Azione degli acidi nitroso e nitrico sull'indolo e sul pirrolo (1911); Sulla costituzione degli azossi-composti (1916); Le ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] ceneri e 19 ÷ 22% di sostanze organiche (1,7 ÷ 2,3% di azoto totale); è leggermente alcalino e se proviene da bietole sane e da regolare lavorazione, esente vengono abbastanza assorbiti, quelli dell'acido nitrico poco e i cloruri affatto.
Con l ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] di solfuri (granelli di pirite, ecc.) contenuti in alcuni terreni. L'acido nitrico può essere generato da fenomeni d'ossidazione in mezzi contenenti sostanze azotate.
La reazione fondamentale che conduce alla corrosione dei metalli per effetto degli ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] trattando cellulosa propriamente condizionata, con una miscela di acido nitrico e acido solforico. Si possono ottenere diversi tipi che si differenziano come contenuto in azoto e come grado di viscosità. Normalmente la nitrocellulosa impiegata ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] /o polisaccaridi da questi eventualmente risultanti, contengono anche azoto, di norma sotto forma di gruppi amminici liberi ., dal glucosio si ha l'acido gluconico);
b) in acido nitrico diluito gli aldosi danno gli acidi aldarici (dal glucosio si ha ...
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. Chimica analitica (X, p. 100). - Analisi potenziometrica. - Si fonda sulla misura della variazione del potenziale durante la reazione, che è praticata nelle stesse condizioni dell'analisi volumetrica. [...] volume di acqua presente nel distillato.
La determinazione delle sostanze azotate (protidi, amminoacidi, basi organiche, ecc.) si esegue con per trattamento con un adatto ossidante (acido nitrico fumante, clorato potassico ed acido cloridrico, ecc ...
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di Massimo Carlotti
L'atmosfera viene comunemente immaginata come una miscela di gas. In realtà, fanno parte dell'atmosfera anche specie chimiche presenti nello stato di aggregazione liquido e solido. [...] vita degli organismi acquatici) e le foreste muoiono a causa degli acidi solforico e nitrico (generato con meccanismo analogo dal diossido di azoto, NO2) provenienti dalle emissioni industriali prodotte in Gran Bretagna.
Altre sostanze rilasciate in ...
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(XIV, p. 354; App. II, I, p. 874; III, I, p. 571)
In epoca recente non sono comparsi nuovi e., mentre sono notevolmente variate le tecniche di produzione orientate sempre più verso sistemi comandati a [...] classe di composti il gruppo -NO2 si trova legato a un atomo d'azoto. I composti di questa classe sono e. da scoppio di grande potenza, molto sensibili, più stabili degli esteri nitrici. Il più importante e. di questo gruppo è il T4; altri composti ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] , con la finale produzione di acido solforico; un processo analogo, con la produzione di acido nitrico, si ha a partire da ossidi di azoto che pure possono formarsi in quantità; in condizioni di grande umidità atmosferica, questi possono dare luogo ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
nitrico
nìtrico agg. [der. di nitro] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, detto propriamente di composti dell’azoto pentavalente. In partic., acido n., di formula HNO3, chiamato nell’uso pop. acquaforte, presente in natura sotto forma di sali (nitrati),...