Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] , riscaldando una miscela dei due precursori in atmosfera di azoto a 1.800 °C. La reazione, agevolata dall' influenzano la sua composizione sono l'acido solforico (H2SO4), l'acido nitrico (HNO3), l'acido cloridrico (HCl), l'ammoniaca (NH3) e ...
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Catalisi per il disinquinamento
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
sommario: 1. Introduzione e aspetti generali. 2. Depurazione delle emissioni da sorgenti mobili: a) catalizzatori per le emissioni [...] ricadute commerciali, quali: l'eliminazione degli ossidi di azoto (NOx) emessi da sorgenti fisse; l'eliminazione di conversione degli NOx residui negli impianti di sintesi dell'acido nitrico. A differenza delle emissioni da impianti di combustione, in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] ) e Samuel Edye (1866-1940) fu inaugurato nel 1903. L'azoto era catturato come monossido che a contatto con l'aria formava il biossido, il quale in acqua produceva acido nitrico utilizzato per realizzare il nitrato di calcio che è un fertilizzante ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] L’impianto SCR d’abbattimento degli NOx è anche adoperato per la conversione degli ossidi d’azoto residui negli impianti di sintesi dell’acido nitrico. A differenza delle emissioni da impianti di combustione, in questo caso le emissioni contengono NO ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] , riscaldando una miscela dei due precursori in atmosfera di azoto a 1800 °C. La reazione, agevolata dall'elevata influenzano la sua composizione sono l'acido solforico (H2SO4), l'acido nitrico (HNO3), l'acido cloridrico (HCl), l'ammoniaca (NH3) e ...
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Chimica dell'atmosfera
John H. Seinfeld
È opinione comune che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa (ossia Venere e Marte) si sia formata in seguito alla liberazione di [...] quindi ha sedimentato formando rocce di carbonati. Poiché l'azoto è chimicamente inerte, non solubile in acqua e non è la reazione di NO2 con il radicale ∙OH per formare acido nitrico. Di notte, quando i livelli di ∙OH si avvicinano allo zero, ...
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Ozono atmosferico
Bruno Carli
Giorgio Fiocco
L'ozono (O3) è una forma allotropica dell'ossigeno: la molecola è costituita da tre atomi di ossigeno, a differenza dell'ossigeno molecolare, uno dei componenti [...] in presenza di nubi polari formate dalla solidificazione dell'acido nitrico 3-idrato (HNO3 + 3H2O). La deposizione del condensato può essere osservata nelle ultime mappe che mostrano il perossido d'azoto (N2O): esso si forma a bassa quota e viene ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] , il risultato è la formazione di una miscela di ossidi di azoto e di ozono, di idrocarburi incombusti e dei loro derivati, oltre stratosferiche polari), contenenti, tra l'altro, acido nitrico condensato. I meccanismi di scomparsa dell'ozono nella ...
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BRUGNATELLI, Luigi Valentino
T. D'alessio
Aldo Gaudiano
Ugo Baldini
Nacque a Pavia il 14 febbr. 1761 da Pasquale e da Paolina Gramegna. Il padre, un modesto commerciante, intendeva avviarlo alla [...] gli parevano poco caratterizzanti. Rifiutò il termine "azoto", perché tale gas non è il solo che quale è dovuta la scoperta dell'allossana, da lui ottenuta per azione dell'acido nitrico, o del cloro o dello iodio, sull'acido urico (Giornale di fisica, ...
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fertilizzanti
Luigi Cerruti
Sostanze per arricchire i terreni
L'uso di fertilizzanti per restituire al terreno la ricchezza dei suoi costituenti risale a tempi remoti. Nell'epoca industriale sono stati [...] , cioè per combinarlo in un composto e renderlo disponibile per le piante: l'azoto non serviva solo come fertilizzante ma, sotto forma di acido nitrico, era di primaria importanza anche nell'industria degli esplosivi. Il metodo più importante ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
nitrico
nìtrico agg. [der. di nitro] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, detto propriamente di composti dell’azoto pentavalente. In partic., acido n., di formula HNO3, chiamato nell’uso pop. acquaforte, presente in natura sotto forma di sali (nitrati),...