PANCLASTITI
Franco Grottanelli
. Con questo nome sono conosciuti degli esplosivi, di cui alcuni molto potenti, costituiti da un miscuglio intimo di due o più sostanze liquide. Di queste, alcune devono [...] ecc.
Hanno avuto larga applicazione nella guerra mondiale durante la quale vennero impiegate formule costituite da perossido di azoto e mononitrobenzolo, oppure idrocarburi saturi. In Francia si arrivò a produrne fino a 50 tonn. al giorno, caricando ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] ebbe inizio nel 1915. Essendo l'agricoltura ancora d'importanza primaria per l'economia, il processo Frank-Caro per il fissaggio dell'azoto fu installato, senza successo, nei primi anni del Novecento a Piano d'Orte nei pressi di Terni. Nel 1917-1918 ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] altre triadi e anche aggruppamenti di più di tre elementi; così, si vide che ossigeno, zolfo, selenio, tellurio e azoto, fosforo, arsenico, antimonio formano famiglie uniche. Un tentativo posteriore fu quello di A.-E. de Chancourtois, che verso il ...
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Chimico (Marsiglia 1824 - Parigi 1919), direttore della scuola di applicazione annessa alla manifattura dei tabacchi di Parigi. Membro dell'Académie des sciences (1882); socio straniero dei Lincei (1903). [...] Autore di numerosi studî concernenti principalmente la chimica analitica e la chimica agraria, con particolare riguardo al ciclo dell'azoto nei vegetali. ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] 'ambito del DPN e TPN proprio a livello della molecola della niacinamide, con alternativa trasformazione da trivalente a pentavalente dell'azoto del suo anello piridinico. Il processo di biosintesi sia del DPN che del TPN è noto, ma il prodotto di ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] gli erbivori potevano formare il grasso suggerì che tale processo avvenisse quando l'animale riceveva un eccesso di cibo non azotato. Le proporzioni di carbonio e di idrogeno nell'amido, nello zucchero, nella gomma e nei grassi erano simili, mentre l ...
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LEGUMINOSE (latino scient. Leguminosae)
Fabrizio Cortesi
Vasta famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee con fiori ciclici, eteroclamidi, pentameri, monoclini, generalmente con 10 stami, ma talora [...] perché costituiscono eccellenti foraggi e vengono impiegate per la pratica agraria del sovescio, per arricchire il terreno di azoto; molte altre costituiscono elementi predominanti nei prati naturali e nel fieno. Le fave vengono largamente usate per ...
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Derivato principale della cobalammina o vitamina B12; non è la forma che si trova in natura, ma quella ottenuta dai processi di estrazione e la più usata in terapia. È costituita da un anello corrinico, [...] con un atomo di cobalto coordinato ai quattro atomi di azoto interni all’anello, legato a un particolare ribonucleotide contenente come base il 5,6-dimetilbenzimidazolo. Questo ribonucleotide è unito da un legame estere tra il suo gruppo 3-fosfato e ...
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MORTON, William Thomas Green
Agostino Palmerini
Odontoiatra, nato a Charlton (Massachusetts) il 9 agosto 1819, morto a New York il 15 luglio 1868. Studiò odontoiatria a Baltimora e si recò nel 1843 [...] a Boston. Assistendo a un tentativo non riuscito di anestesia col protossido d'azoto del chirurgo H. Wells, pensò di utilizzare a questo scopo l'etere solforico (le cui proprietà aveva appreso presso il chimico C. T. Jackson) e il 30 settembre 1846 ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] i composti del c. con idrogeno (idrocarburi), con idrogeno e ossigeno (composti ternari) e con idrogeno, ossigeno e azoto (composti quaternari). Il numero straordinariamente grande dei composti organici del c. è dovuto al fatto che gli atomi di c ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
azotare
ażotare v. tr. [der. di azoto] (io aṡòto, ecc.). – 1. In agraria, concimare un terreno con fertilizzante contenente azoto. 2. In chimica, combinare con l’azoto, far reagire con l’azoto.