Biochimico (Gran, Norvegia, 1869 - Lund 1918), prof. di chimica medica e fisiologica all'univ. di Lund; è noto per fondamentali ricerche sull'acido guanilico, sugli istoni, sui lipoidi, sui nucleoproteidi [...] del timo e delle ghiandole linfatiche, in campo immunologico, ecc. Sotto il suo nome vanno varî metodi d'analisi per la determinazione dei lipoidi, dell'azoto residuo e dello zucchero nel sangue. ...
Leggi Tutto
Reazione di addizione di alcoli, mercaptani, acidi, ammine, ammidi ecc., all’acetilene, che porta alla formazione dei corrispondenti composti vinilici (eteri, tioeterei, esteri ecc.). Le reazioni di v. [...] in genere si compiono a temperature di 120-180 °C, a pressioni di 1-15 bar, in presenza di sostanze alcaline quali catalizzatori, e di sostanze inerti (azoto ecc.) quali diluenti dell’acetilene. ...
Leggi Tutto
(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] , prima dello scarico in aree sensibili, a un trattamento più spinto, capace di soddisfare, in termini di concentrazioni di nutrienti (azoto e fosforo), i requisiti indicati in un'apposita tabella. Infine, il d. legisl. 11 maggio 1999 nr. 152 recante ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] , densità 1,55 g/cm3, punto di fusione 845 °C, punto di ebollizione 1240 °C. All’aria ingiallisce combinandosi con l’azoto; con l’acqua reagisce dando idrato di c. e sviluppando idrogeno; non è pericoloso a maneggiarsi e può essere lavorato (pressato ...
Leggi Tutto
Dibenzopirrolo, C12H9N; composto cristallino, presente nel catrame di carbon fossile, nella frazione detta olio di antracene. Si può preparare anche per sintesi. I cristalli sono dotati di forte fluorescenza [...] Il c. ha proprietà anfotere: può fungere da base debole o comportarsi da acido sostituendo l’atomo di idrogeno legato all’azoto con un atomo metallico. Si usa come intermedio nella preparazione di coloranti e come materia prima per la preparazione di ...
Leggi Tutto
Chimico (Londra 1870 - Cambridge 1939), prof. nell'univ. di Cambridge; socio straniero dei Lincei (1924). Si interessò di problemi di stereochimica e di attività ottica dei composti organici. Fra i suoi [...] contributi, di notevole importanza la separazione dei due isomeri ottici di composti nei quali la simmetria era dovuta a elementi diversi dal carbonio (in partic., azoto, zolfo e selenio). ...
Leggi Tutto
processo Haber
Processo industriale di sintesi sotto pressione dell’ammoniaca (NH3) dagli elementi. È anche detto processo Haber-Bosch, in quanto fu precisato nei suoi principî teorici da Fritz Haber [...] (intorno al 1913) da Karl Bosch. Consiste nel preparare una miscela gassosa formata da 3 volumi di idrogeno e 1 di azoto, e farla passare, compressa a 200÷350 bar, su un catalizzatore a base di ferro (Haber utilizzò un catalizzatore a osmio ...
Leggi Tutto
Composto chimico eterociclico azotato, costituito dalla condensazione di un anello di pirimidina e uno di imidazolo, di
Si presenta in cristalli bianchi, solubili in acqua, con reazione neutra; è una [...] ma meno forte dell’imidazolo; mostra comportamento anfotero formando sali sia con gli acidi forti, per protonazione di un atomo di azoto, sia con le basi forti, per eliminazione di un protone imminico. In natura la p. non si trova libera, ma sotto ...
Leggi Tutto
Pigmento verde contenuto nei cloroplasti delle piante e più in generale in tutti gli organismi che compiono la fotosintesi. Fu estratta con alcol nel 1817 da P.-J. Pelletier e J.-B. Caventou. Le c. presiedono [...] gruppi sostituenti degli anelli pirrolici e per la presenza di un anello fuso di ciclopentanone. I quattro atomi centrali di azoto risultano coordinati da un atomo di magnesio e formano un complesso planare estremamente stabile. La c. a possiede una ...
Leggi Tutto
In chimica, si dice di elemento o composto che manifesta scarsa o nulla tendenza a reagire. In particolare si comportano come i. i gas rari (elio, neo, cripto ecc.), che formano prodotti di combinazione [...] chimici soltanto in particolari condizioni. Le atmosfere i. sono costituite da gas i., quali i gas rari, l’azoto e altri, e vengono impiegate in molte operazioni tecnologiche (fusione di metalli, saldatura, reazioni chimiche).
Nella tecnica della ...
Leggi Tutto
azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
azotare
ażotare v. tr. [der. di azoto] (io aṡòto, ecc.). – 1. In agraria, concimare un terreno con fertilizzante contenente azoto. 2. In chimica, combinare con l’azoto, far reagire con l’azoto.