sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] , di formula NaNO2; solido cristallino incolore, solubile in acqua, che si ottiene per assorbimento di ossido di azoto su una soluzione di carbonato di sodio. È impiegato nella sintesi di diazocoloranti, di nitrosocomposti organici, nella tintura ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] sua natura poco reattiva (gas nobili) o se la temperatura non è sufficiente a rompere il legame intramolecolare (per es., azoto, ossigeno, ecc., a bassa temperatura). In questo caso si parla di adsorbimento fisico. Gli aspetti energetici relativi all ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] infracristalline di gas con alterazione del metallo si hanno nei metalli ferrosi anche con l'idrogeno e con l'azoto.
Alle temperature non elevate (inferiori a 100°) moltissimi metalli, benché capaci di ossidazione, non si ossidano apparentemente se ...
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POLIMERIZZAZIONE stereospecifica
Giulio NATTA
La scoperta dei processi di p. stereospecifica, sebbene dati solo da pochi anni, ha avuto applicazioni importanti, in certi casi rivoluzionarie, nel campo [...] anionico coordinato, forniscono polimeri stereoregolari a concatenamento1-4. Con catalizzatori analoghi, contenenti ossigeno ed azoto coordinati al metallo di transizione, il butadiene fornisce polimeri 1,2 rispettivamente isotattici e sindiotattici ...
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La grande scienza. Dispositivi e macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
Dispositivi e macchine molecolari
In Natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse, la cui proprietà [...] sufficientemente elettronegativo, come nei gruppi -NH e -OH, e in un'altra è presente un atomo di ossigeno e/o di azoto. È proprio grazie a questa complementarità strutturale che le molecole di citosina e guanina si associano e che la molecola di ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
La chimica ha raggiunto un soddisfacente grado di sviluppo, in virtù del quale costituisce un efficace e indispensabile strumento per la comprensione dei fenomeni [...] combustione. È però inadeguato se si vuole valutare la formazione di composti inquinanti, quali gli ossidi di azoto (NOx), favorita dalla presenza di intermedi che, pur essendo presenti in quantità apparentemente trascurabili, finiscono per giocare ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] pressione necessaria viene esercitata, oltreché meccanicamente da presse, anche da fluidi (aria, acqua, anidride carbonica, azoto) immessi dall’esterno nell’autoclave di vulcanizzazione oppure immessi o addirittura formati nell’interno dell’oggetto ...
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METILICO, ALCOLE, o metanolo
Eugenio Mariani
(XXIII, p. 91; App. I, p. 839; IV, II, p. 461)
Negli ultimi due decenni produzione e consumi di a.m. hanno presentato andamento irregolare con insufficienza [...] a realizzare nella camera di combustione temperature più basse, favorevoli alla presenza di minori quantità di ossidi di azoto nelle emissioni, che risultano contenere anche meno ossido di carbonio. Il basso potere calorifico richiede tuttavia un ...
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Secondo la legge delle proporzioni costanti di Proust (1892), "Quando due o più elementi si combinano tra loro per formare un composto chimico, l'unione avviene sempre in un rapporto fisso e invariabile". [...] di tipo Frenkel. Per es., nel ferro metallico si possono introdurre interstizialmente degli atomi piccoli quali azoto o carbonio formando le cosiddette leghe interstiziali, fasi di grande interesse tecnologico. Altri esempi di c. interstiziali ...
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Elettronica molecolare
Mark A. Ratner
Alessandro Troisi
L'elettronica molecolare, sviluppatasi durante gli anni Novanta del Novecento, studia la risposta a stimoli principalmente elettrici ed elettromagnetici, [...] in questo campo sono caratterizzate da uno scheletro planare di atomi di carbonio ibridizzato sp2, a volte sostituito da azoto o da ossigeno, che forma orbitali di legame π delocalizzati sulla molecola. Esse sono dette composti a elevata coniugazione ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
azotare
ażotare v. tr. [der. di azoto] (io aṡòto, ecc.). – 1. In agraria, concimare un terreno con fertilizzante contenente azoto. 2. In chimica, combinare con l’azoto, far reagire con l’azoto.