L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] miscuglio di aria comune e di 'aria nitrosa' (ossido d'azoto) misurava il grado di purezza dell'atmosfera, svolse un ruolo importante gli stati di eccitazione provocati dall'ossido d'azoto (gas esilarante), rovinando la reputazione di Beddoes ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] per la sua massima parte dalla fusione dell'idrogeno in elio, attraverso le catene protone-protone o il ciclo carbonio-azoto. (Per alcuni suoi articoli pionieristici del 1938-1939 su questi processi di fusione dell'idrogeno fu assegnato a Bethe nel ...
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Nanoparticella dalla caratteristica struttura allungata, cava all’interno, tale da ricordare quella di un piccolissimo tubo. I n. di carbonio sono stati i primi a essere prodotti (1991) e rappresentano [...] semiconduttori. La conducibilità può essere considerevolmente aumentata mediante drogaggio con metalli alcalini, mentre il drogaggio con boro o azoto può indurre il passaggio da semiconduttore a metallo. Per le loro proprietà i n. di carbonio possono ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini e Pier Carlo Bombelli
sommario: 1. L'evoluzione del mercato e dei fabbisogni di materie prime energetiche. 2. Le economie di energia e la riduzione dell'intensità energetica [...] tra 700 e 900 °C. Da un lato la temperatura relativamente bassa consente di limitare la formazione degli ossidi di azoto, e dall'altro la possibilità di aggiungere additivi, ad esempio carbonato di calcio, permette di ridurre la quantità di diossido ...
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In chimica, raggruppamento di atomi legati tra loro per costituire una tipica struttura ‘a grappolo’. All’aumentare del numero di atomi possono presentarsi disposizioni geometriche più o meno regolari [...] (anche oltre 50), completamente circondati da molecole elettricamente neutre quali, per es., il monossido di carbonio (CO) o di azoto (NO), fosfine organiche (PR3, con R radicale organico) ecc. Poiché tali molecole hanno poca tendenza a cedere o ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] d'indurre il rilassamento dei vasi e precedentemente identificato da Robert Furchgott, non è altro che il gas monossido di azoto, una nuova molecola segnale per il sistema cardiovascolare. Per la sua scoperta Ignarro riceverà il premio Nobel 1998 per ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] , ma non per questo sono meno importanti. L'aria (v. atmosfera) non è nient'altro che una 'macedonia' di gas, principalmente azoto e ossigeno: non si vede e non si sente, ma non si può rimanerne senza. Anche alcuni gas velenosi sono incolori, ma in ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] sufficientemente elettronegativo, come nei gruppi −NH e −OH, e in un'altra è presente un atomo di ossigeno e/o di azoto. È proprio grazie a questa complementarità strutturale che le molecole di citosina e guanina si associano e che la molecola di ...
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Sistemi reagenti complessi
Sergio Carrà
La chimica ha raggiunto un soddisfacente grado di sviluppo, in virtù del quale costituisce un efficace e indispensabile strumento per la comprensione dei fenomeni [...] combustione. È però inadeguato se si vuole valutare la formazione di composti inquinanti, quali gli ossidi di azoto (NOx), favorita dalla presenza di intermedi che, pur essendo presenti in quantità apparentemente trascurabili, finiscono per giocare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Fisica e chimica dei raggi
John L. Heilbron
Fisica e chimica dei raggi
Il tubo a raggi catodici fu nel suo tempo il principale strumento di ricerca [...] caduta totale di potenziale nel tubo, da cui si trova e/m=2V/(B2R2). Nel 1890 egli osservò che questa equazione forniva per l'azoto un valore di e/m uguale a circa 106 u.e.m. mentre, in base all'ipotesi che i raggi si muovessero alla velocità fornita ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
azotare
ażotare v. tr. [der. di azoto] (io aṡòto, ecc.). – 1. In agraria, concimare un terreno con fertilizzante contenente azoto. 2. In chimica, combinare con l’azoto, far reagire con l’azoto.