Composto eterociclico, di formula C4H5N, scoperto nel 1834 da F.F. Runge nel catrame di carbon fossile, riscontrato poi nell’olio di Dippel. È un liquido incolore, che imbrunisce all’aria, dall’odore non [...] . Ha carattere aromatico dovuto alla delocalizzazione dei 4 elettroni π dell’anello e alla coppia elettronica non impegnata dell’azoto ed è chimicamente simile al fenolo, però i derivati alchilati hanno deboli proprietà basiche; il p. libero trattato ...
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Elemento chimico che possiede caratteristiche chimiche e fisiche assai differenti da quelle che caratterizzano lo stato metallico (chiamato un tempo metalloide). I n. sono cattivi conduttori del calore [...] o neutro, in soluzione possono dare origine solo a ioni negativi (anioni). Alcuni n. sono gassosi a temperatura ordinaria (azoto, idrogeno, ossigeno) o facilmente liquefacibili (cloro); altri sono liquidi molto volatili (bromo) o solidi a basso punto ...
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Sostanze che hanno azione biologica simile a quella dell'adrenalina, oppure sostanze la cui molecola è simile a quella dell'adrenalina. Fra le due definizioni vi sono rapporti stretti, se pure non assoluti. [...] di azione adrenalinosimile sono: a) la soppressione dell'ossidrile alcoolico secondario (tipo II); b) la soppressione del metile all'azoto (tipo III); c) la soppressione di uno dei due ossidrili fenolici (tipo IV); d) un leggero allungamento della ...
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WIELAND, Heinrich Otto
Chimico, nato a Pforzheim, Baden, il 4 giugno 1877, morto a Monaco di Baviera il 5 agosto 1957; prof. di chimica a Monaco, direttore, dopo il raggiungimento dei limiti di età, [...] . Premio Nobel per la chimica per il 1927.
Ha svolto importanti ricerche di chimica organica (azione degli ossidi di azoto sui doppî legami, idrazina, radicali liberi, alogenazione e nitrazione del benzene, ecc.). Oltre ai suoi studî sugli acidi ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] . È costituito da ossido di carbonio (25-30%), da idrogeno e metano (0,5%-3% di ciascuno), da anidride carbonica (10-16%), da azoto (50-60%); ha un potere calorifico di circa 3500-4000 kJ/m3; si ottiene in ragione di circa 4500 m3 per ogni tonnellata ...
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marmitta catalitica
Siglinda Perathoner
Gabriele Centi
Dispositivo (detto anche convertitore catalitico) installato sui veicoli in produzione per rispettare le normative di legge sulle emissioni da [...] Otto (motori a benzina) si utilizzano catalizzatori a tre vie che riducono simultaneamente le emissioni di ossidi di azoto (NOx), monossido di carbonio (CO) e idrocarburi incombusti (HC) o loro prodotti di ossidazione parziale (HCO). Per avvenire ...
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Chimico tedesco (Dresda 1857 - ivi 1935); allievo di R. Schmitt, prof. a Zurigo, Würzburg e Lipsia. Uno dei più autorevoli chimici organici della prima metà del sec. 20º. In partic., fondamentali furono [...] e di molti diazocomposti di interesse industriale, condotti insieme ad A. Werner, che consentirono di estendere all'atomo di azoto i principî stereochimici elaborati da J. H. van't Hoff per il carbonio asimmetrico. Dallo studio della capacità di ...
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Nome comune del genere Erythrina delle Fabacee, e in particolare di e. cristagalli, coltivata come pianta ornamentale per le splendide fioriture purpuree.
Dalle foglie, dai semi e dalla corteccia di alcune [...] dotati di attività curarosimile, capaci di agire (per via orale) bloccando soprattutto le giunzioni mioneurali. A differenza di altri composti curarosimili costituiti da basi dell’azoto quaternario, gli alcaloidi dell’e. sono basi terziarie. ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] ) andò oltre e suggerì che, nel caso in cui due elementi formassero più di una combinazione (come negli ossidi di carbonio o di azoto, o negli idrocarburi), allora essi si combinavano secondo i rapporti 1/1, 1/2, 1/3, e così via. Una volta trovato un ...
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brodo primordiale
Ambiente in cui si pensa si sia formata la vita nella biosfera. Al momento della comparsa dei primi organismi, l’ambiente terrestre era caratterizzato da una temperatura media sufficientemente [...] il ciclo dell’acqua, con la presenza di un oceano. Tutti e quattro gli elementi fondamentali della vita, cioè idrogeno, ossigeno, azoto e carbonio, erano presenti nell’atmosfera primitiva e in essi gli apporti di energia dall’esterno (da parte dell ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
azotare
ażotare v. tr. [der. di azoto] (io aṡòto, ecc.). – 1. In agraria, concimare un terreno con fertilizzante contenente azoto. 2. In chimica, combinare con l’azoto, far reagire con l’azoto.