Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] in prestito il denaro necessario per cimentarsi nel gioco d’azzardo (Consilia, 1581, cons. 81, cc. 75-76). l’antichità classica, la grammatica e la retorica, la filosofia morale e la poesia, al quale certamente Zabarella appartiene a pieno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] dello sviluppo del mondo produttivo, con grandi idee di libertà morale e giustizia sociale. Egli, infatti, afferma che il salario entrambe, come la prostituzione, il monopolio, il gioco d’azzardo, i tornei, la simonia e simili. I profitti ottenuti ...
Leggi Tutto
Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] p. 386), a seconda dei criteri di divisione adottati, concepite a difesa della morale, dell'ordine e dei 'buoni costumi' del Regno. Esse sanzionavano i giocatori d'azzardo (contra lusores taxillorum et alearum) e i bestemmiatori (contra nomen Domini ...
Leggi Tutto
CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] 1845 il principe di Canino lo definirà "onore delle lettere e della morale filosofia" (Atti della VII adunanza degli scienziati italiani, Napoli 1846, di furto, ex carcerati, giocatori d'azzardo) era necessario adottare misure repressive (multe, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fëdor Michajlovic Dostoevskij, insieme a Tolstoj il più grande scrittore russo della [...] è detto, è anche dell’autore) per il gioco d’azzardo. Consegnato il manoscritto, libero dal contratto, Dostoevskij sposa Anna figlio Ivan, sostenitore dell’ateismo e dell’assenza di ogni morale. Prima della sentenza Smerdjakov si suicida e Ivan, che ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] 'attenzione, lui per la sua dilapidatoria frenesia di giocatore d'azzardo e lei per le sue galanterie. Nel gennaio 1770 ripresero ed arti. Nel 1822 aveva pubblicato a Milano Riflessioni morali e politiche intorno ad alcune opinioni e teorie dei nostri ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] anche prova della sua grande abilità nel gioco d’azzardo vincendo delle somme cospicue, che gli permisero di tornare Paris-La Haye 1967, pp. 77-84; Giovanni Cavalcanti, The ‘Trattato politico-morale’, a cura di M.T. Grendler, Genève 1973, pp. 68, 81, ...
Leggi Tutto
VITELLI, Vitellozzo
Paolo Sachet
– Primogenito di Alessandro e di Angela de’ Rossi di San Secondo, nacque a Firenze ai primi di aprile del 1531.
Come altri esponenti della stirpe, il padre, celebre [...] complice anche la scarsissima propensione di Vitelli a piegarsi alla morale controriformistica imposta anche a corte. Oltre a infrangere le direttive contro il gioco d’azzardo, continuava imperterrito a indire licenziosi e stravaganti banchetti, uno ...
Leggi Tutto
Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie. Internet e i [...] altro non è se non il «segno premonitore del progresso morale dell’umanità»3. Tuttavia, allo stato attuale, tale “progresso che affermano il diritto al turismo, il diritto al gioco d’azzardo, il diritto al fumo o all’uso libero delle droghe leggere. ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] a vestire l'abito nero, sono proibiti i giochi d'azzardo, la frequenza dei teatri, la caccia, l'esercizio di 45; G. Baraldi, Not. biogr,sul P. Luigi Mozzi, in Mem. di religione,di morale e di lett., VII (1825), pp. 146-147; L. von Pastor, Storia dei ...
Leggi Tutto
moral suasion
loc. s.le f. inv. Persuasione morale autorevole, che si propone di orientare scelte e comportamenti. ◆ Ma il Quirinale – pur seguendo con estrema attenzione la situazione e svolgendo discretamente quell’opera di «moral suasion»...
proibito
agg. e s. m. [part. pass. di proibire]. – 1. agg. Vietato, non consentito: armi p., quelle che la legge vieta espressamente di portare con sé; giochi p., i giochi d’azzardo che l’autorità ritenga di vietare nel pubblico interesse;...