Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] personaggio di Frenchy nel western Destry rides again (Partita d'azzardo) di George Marshall, con il quale la D. sembrò sostegno dello sforzo bellico, sia per tenere alto il morale dei soldati statunitensi nei campi di addestramento, sia per ...
Leggi Tutto
IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] un ostinato anticonformismo e da un certo disprezzo per la morale corrente, anche se mai prive di schiettezza e di eleganza comunque ricordato che in certi periodi si diede al gioco d'azzardo, anche con episodi esasperati (una volta in una bisca, ...
Leggi Tutto
Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] dalla passione che lo scrittore aveva per il gioco d'azzardo, continuerà a pesare a lungo sulla coppia, che per stesso di essere un uomo superiore per il quale non vale la morale comune; Rogožin e Nastas´ja Filippovna (L'idiota) sono preda di ...
Leggi Tutto
BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] . Nel 1808 il B. ebbe la concessione dei giochi d'azzardo nel ridotto del Teatro alla Scala di Milano. L'anno successivo biografia di Rossini, fa del B. una caricatura fisica e morale, descrivendolo come un essere ripugnante, spia e lenone; per il ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] è addirittura raggelante.
Da un lato l'"intrapresa" gli pare un azzardo incauto e velleitario, dall'altro avanza il sospetto che il viceré ombra del Sarpi non fapiù parte dei suo orizzonte morale, anche se la Storia del concilio tridentino figura tra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] in prestito il denaro necessario per cimentarsi nel gioco d’azzardo (Consilia, 1581, cons. 81, cc. 75-76). l’antichità classica, la grammatica e la retorica, la filosofia morale e la poesia, al quale certamente Zabarella appartiene a pieno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] dello sviluppo del mondo produttivo, con grandi idee di libertà morale e giustizia sociale. Egli, infatti, afferma che il salario entrambe, come la prostituzione, il monopolio, il gioco d’azzardo, i tornei, la simonia e simili. I profitti ottenuti ...
Leggi Tutto
CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] 1845 il principe di Canino lo definirà "onore delle lettere e della morale filosofia" (Atti della VII adunanza degli scienziati italiani, Napoli 1846, di furto, ex carcerati, giocatori d'azzardo) era necessario adottare misure repressive (multe, ...
Leggi Tutto
FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] 'attenzione, lui per la sua dilapidatoria frenesia di giocatore d'azzardo e lei per le sue galanterie. Nel gennaio 1770 ripresero ed arti. Nel 1822 aveva pubblicato a Milano Riflessioni morali e politiche intorno ad alcune opinioni e teorie dei nostri ...
Leggi Tutto
PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] anche prova della sua grande abilità nel gioco d’azzardo vincendo delle somme cospicue, che gli permisero di tornare Paris-La Haye 1967, pp. 77-84; Giovanni Cavalcanti, The ‘Trattato politico-morale’, a cura di M.T. Grendler, Genève 1973, pp. 68, 81, ...
Leggi Tutto
moral suasion
loc. s.le f. inv. Persuasione morale autorevole, che si propone di orientare scelte e comportamenti. ◆ Ma il Quirinale – pur seguendo con estrema attenzione la situazione e svolgendo discretamente quell’opera di «moral suasion»...
proibito
agg. e s. m. [part. pass. di proibire]. – 1. agg. Vietato, non consentito: armi p., quelle che la legge vieta espressamente di portare con sé; giochi p., i giochi d’azzardo che l’autorità ritenga di vietare nel pubblico interesse;...