FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] il resto dell'estate, sia per rimettersi nel fisico e nel morale, sia per tenersi un qualche tempo alla larga da Venezia, del rischio, lo portarono a tentare la fortuna al gioco d'azzardo. Nell'estate del 1801 una nuova passione d'amore accende il ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] committenti (sia questo il romanzo cavalleresco o il trattato morale) in una forma bizzarra, sostenuta da un linguaggio sono poi le tre maniere letterarie del F., è poeticamente un azzardo.
Nel 1530 il F. lasciò Venezia ed intraprese un periodo di ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] un ostinato anticonformismo e da un certo disprezzo per la morale corrente, anche se mai prive di schiettezza e di eleganza comunque ricordato che in certi periodi si diede al gioco d'azzardo, anche con episodi esasperati (una volta in una bisca, ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] 'attenzione, lui per la sua dilapidatoria frenesia di giocatore d'azzardo e lei per le sue galanterie. Nel gennaio 1770 ripresero ed arti. Nel 1822 aveva pubblicato a Milano Riflessioni morali e politiche intorno ad alcune opinioni e teorie dei nostri ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] anche prova della sua grande abilità nel gioco d’azzardo vincendo delle somme cospicue, che gli permisero di tornare Paris-La Haye 1967, pp. 77-84; Giovanni Cavalcanti, The ‘Trattato politico-morale’, a cura di M.T. Grendler, Genève 1973, pp. 68, 81, ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] esiti di tali vicende sono sempre la rovina fisica e/o morale. Quello dei personaggi del F. si rivela, sin da ", ibid., pp. 171-83; N. Tedesco, Per concludere: il dubbio e l'azzardo, ibid., pp. 213-18, poi in L'occhio e la memoria, Marina di Patti ...
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GUASCO, Carlo
Dario Busolini
Nacque ad Alessandria il 23 maggio 1724, primogenito del marchese Guarnerio Lorenzo, del ramo di Castelletto d'Erro, a cui succedette nel titolo, e di Maria Violante Turinetti [...] allestito nel palazzo del Solero più per il gioco d'azzardo che per gli spettacoli. Peraltro, anche nei bilanci del nuovo quali difendevano sempre la rettitudine, pur esaltando il valore morale dei suoi versi, interpretati come giuste derisioni dei ...
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moral suasion
loc. s.le f. inv. Persuasione morale autorevole, che si propone di orientare scelte e comportamenti. ◆ Ma il Quirinale – pur seguendo con estrema attenzione la situazione e svolgendo discretamente quell’opera di «moral suasion»...
proibito
agg. e s. m. [part. pass. di proibire]. – 1. agg. Vietato, non consentito: armi p., quelle che la legge vieta espressamente di portare con sé; giochi p., i giochi d’azzardo che l’autorità ritenga di vietare nel pubblico interesse;...