GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] sarà abitata da molti uomini "nobiles et ignobiles" che vi edificheranno numerosi palazzi e torri. La città vivrà in con un capitolo dedicato alla famiglia d'Este, che dalla metà del XII secolo giunge sino ad Azzo (VIII), all'inizio del Trecento; ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] 9 apr. 1340 a Lendinara con il marchese Obizzo d'Este, con Firenze e con Taddeo Pepoli ai danni di con il Gonzaga, il Visconti e Azzo da Correggio per togliere Parma dalle decisi essi pure ad avere Lucca, vi inviarono le loro milizie e l'assediarono ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] di Bologna nel 1378, come "caporale di cinque lance", e vi figura fino al 1383 aggregato a compagnie in cui militavano in per la signoria di Ferrara ad Alberto d'Este, morto nel 1393, Azzod'Este (sostenuto dai Visconti) andava avversando il ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] più tardi lo troviamo a Modena insieme con il fratello: il C. vi era come capitano del Popolo e Matteo come podestà. Dopo essere stato né ai Bolognesi che continuarono poi da soli la lotta contro Azzod'Este. Il C., da parte sua, era spinto a cercare ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] 'aprile del 1389, raggiunto a Firenze il Novello, che vi aveva trovato rifugio e assicurazioni di aiuti contro il Visconti, figlio ed erede di Alberto V d'Este, contro il tentativo di usurpazione del cugino Azzo. Nel 1397, nuovamente impegnato nella ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] d'incontrarsi con i Visconti: Galeazzo, infatti, stava per sposarsi con Beatrice d'Este, sorella del marchese Azzo G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia. Biblioteca del duomo di Novara, VI,p. 85; P. Litta, Le famiglie ...
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PASSAGUERRA
Maria Pia Alberzoni
(Passawerra, Poxonerius). – Giudice imperiale milanese nato verso la metà del XII secolo.
Il soprannome Poxonerius, presente solo in una sentenza emessa nel 1177 come [...] di Vercelli e il Comune di Casale Monferrato e nel confermare una sentenza favorevole al marchese Azzod’Este; il 21 settembre era a Fornovo presso Parma, dove Enrico VI rinnovò la protezione imperiale ai conti di Biandrate.
Con la morte di Enrico ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] C. (3 dic. 1371). Per questo Niccolò d'Este, non fidandosi più di Azzo il Giovane, lo rinchiuse in prigione. Intanto Guido nell Terraferma al posto del senese Rinieri Guasco, che vi aveva rinunciato per disaccordi con i provveditori della Repubblica ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] indicata da Muratori (1717) come sorella di Folco d'Este e figlia di Azzo (II), il M. eseguiva una donazione in coll. 593 s.; III, ibid. 1740, coll. 157-160, 213 s.; VI, ibid. 1742, coll. 260 s.; G.A. Amadesi, In antistitum Ravennatum chronotaxim ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] il ben più grave conflitto mosso a Bologna da Azzod'Este, fu esonerato, come gli altri professori ordinari dello ibid. 1896, pp. 78-83;G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VI, Bologna 1788, pp. 172-176; L. V. Savioli, Annali bolognesi, ...
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