Famiglia nobile di Lodi. Il primo personaggio di cui si abbia memoria è Sozzo, console nel 1171. Nel sec. 13º i V. furono a capo del partito ghibellino e lottarono a lungo contro i Torriani. Esiliati nel [...] una sollevazione popolare, i V. tornarono in patria dieci anni dopo con l'aiuto di AzzoneVisconti. Pur non avendo più il governo della città, ormai dipendente direttamente dai Visconti, i V. tennero però sempre, nei secc. 14º e 15º, alte cariche nel ...
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Figlio (sec. 14º) di Alberto I; associato dal padre al governo di Piacenza (1310-17), riuscì (1335) nuovamente a impadronirsi della signoria della città, che era passata in altre mani. Assalito da Azzone [...] Visconti, rinunciò a Piacenza (1336) in cambio del dominio di Fiorenzuola, che però (1338) restituì. ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] di Boemia ebbe virtù di stringere in lega a Castelfranco (8 agosto 1331) gli Estensi, Mastino della Scala, i Gonzaga, AzzoneVisconti, di farvi accedere i Fiorentini, i Bolognesi, lo stesso Roberto di Napoli, guelfi e ghibellini a un tempo, stretti ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] Como con un trattato di alleanza nel 1333. In questa alleanza si deve vedere una delle cause della guerra fra il Rusca e AzzoneVisconti, terminata col temporaneo passaggio di Locarno ai signori di Milano (1335-37), e con la cessione di Como a Milano ...
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SCOTTI
Natale Carotti
. Famiglia piacentina, la cui origine, secondo una tarda leggenda, risalirebbe a uno scozzese "Sholto du Glasse" padre di un Guglielmo venuto in Italia con Carlomagno e fissatosi [...] di Crema, vi morì nel 1318. Nel 1335 Francesco, detto il Milite, riconquistò la signoria di Piacenza. Assalito da AzzoneVisconti, venuto a patti, ricevette il dominio di Fiorenzuola (1336), che restituì due anni dopo. Dal figlio Alberto, detto ...
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GIOVANNI di Lussemburgo, re di Boemia
Jan B. Novak
Figlio di Arrigo conte di Lussemburgo, più tardi imperatore (Arrigo VII), nacque il 10 agosto 1296 e fu educato a Parigi. Dopo che fu cacciato dalla [...] . Anche altre città si posero allora sotto la sua protezione: così Mantova, Cremona, Parma, Reggio, Modena; e perfino AzzoneVisconti, signore di Milano, ricorse alla sua amicizia. G. allargò ancora la sua potenza anche oltre l'Appennino, avendo ...
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SANT'AMBROGIO, Credenza di
Cesare Manaresi
Si formò a Milano nel 1198, quando il popolo minuto, dopo un periodo di gravi agitazioni, ottenne di poter partecipare al governo della città e formare una [...] S. Galdino all'angolo delle vie dette appresso del Rebecchino e dei Mercanti d'oro. La torre fu ricostruita da AzzoneVisconti, ma mantenne l'antico nome di Torre della credenza. A capo della credenza fu dapprincipio Drudo Marcellino, personaggio che ...
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VISTARINI
Giorgio CANDELORO
. Famiglia nobile di Lodi, per secoli mescolata alle vicende politiche della città. Il primo personaggio di essa di cui si abbia memoria è Sozzo, console nel 1171. Un altro [...] una sollevazione popolare, i V. tornarono in patria dieci anni dopo con l'aiuto di AzzoneVisconti. Pur non avendo più il governo della città, ormai dipendente direttamente dai Visconti, i V. tennero però sempre, nei secoli XIV e XV, alte cariche nel ...
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MENDRISIO (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
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Cittadina della Svizzera, nel Canton Ticino, a 370 m. s. m., tra il Lago di Lugano e il braccio occidentale del Lago di Como, ai piedi del M. Generoso. Possiede [...] Como, fu conquistata una prima volta dai Milanesi nel 1242, ridivenendo ben presto territorio comasco. Nel trattato del 1337 fra AzzoneVisconti e Franchino Rusca, Mendrisio fu staccata da Como, al pari di Lugano, Locarno e Bellinzona, e ritenuta in ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] . Rimanevano alcune questioni di procedura; ma proprio nelle risposte venete alle tentate mediazioni di Marsilio da Carrara e AzzoneVisconti e in due successive delibere del 14 maggio 1336 si riscontra un nuovo e duro atteggiamento, "una ferma ...
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