BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] 1928; La luna guarda (1929), ed. Milano 1930; La nora bela (1931); L'appartamento e il tuo cuore (1932); Teresa Casati D'Amico, Il teatro ital., Milano 1937, pp. 70, 208-210, 317; I. Domino, N. B., in Scrittori del Piemonte, Firenze 1937, pp. 49-70 ...
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Brecht, Bertolt (propr. Eugen Berthold Friedrich)
Scrittore, poeta e drammaturgo tedesco, nato ad Augusta il 10 febbraio 1898 e morto a Berlino Est il 14 agosto 1956. Il rapporto di B. con il cinema risulta [...] sua opera omonima e alla cui sceneggiatura collaborò anche Béla Bálasz. L'adattamento però provocò la reazione di B trad. it. Piccolo contributo al tema del realismo, in Scritti teatrali I. Teoria e tecnica dello spettacolo, 1975, pp. 104-05), in ...
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Drammaturgo ungherese (Balmazújváros, Hajdú-Bihar, 1880 - Budapest 1974). Noto soprattutto come librettista del Mandarino meraviglioso di Béla Bartók (1918), è altresì autore di una ventina di commedie [...] brillanti-sentimentali tradotte e rappresentate anche all'estero, tra le quali: Hálás utókor ("I posteri grati", 1908); Falusi idill ("Idillio di villaggio", 1908); Taifun ("Il tifone", 1909); Róza néni ("Zia Rosa", 1913); Antonia (1925); Postás ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] uno dei pochi testimoni diretti della sollevazione bolscevica di Béla Kun con un reportage che gli valse molti complimenti ma ! che lo definì il "commesso viaggiatore del Corriere" e i suoi articoli "un'epopea commentata da un garzone di parrucchiere ...
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Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] zavattiniane del pedinamento, mentre accolse le intuizioni di Béla Balázs sull'esistenza dell'"uomo visibile che guarda", di un saggio complesso con il quale avrebbe voluto sviluppare i problemi dell'estetica in generale e quelli del film nella ...
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Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] nel 1971 per Waterloo (1970) di Sergej F. Bondarčuk, i cinque Nastri d'argento e il David di Donatello ottenuto nel come insegnante Guido Fiorini. In quel periodo G. fu notato da Béla Balázs, che, colpito da alcuni suoi disegni, lo fece lavorare in ...
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FALCHI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna intorno al 1720.
Nulla si sa della sua formazione e delle sue prime prove teatrali, anche se è possibile ipotizzare che provenisse da una famiglia [...] risulta inoltre che Giuseppe Falchi fosse a Venezia nel 1742, "per rivedere i parenti suoi" (Goldoni, Delle commedie, XVII, p. 1): anche ridente" e gli occhi "negri, piccioli e furbi", "una bela vita, un bel portamento, un vestir nobile, e de bon ...
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FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] che non siia maridada e io ge voio dare una mia parente molto bela…" (Catalano, 1926, p. 24).
Oltre a usare con destrezza la 1888, p. 162; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, Torino 1891, I, pp. 366-368 nn. 1-2; A. Luzio - R. Renier, Buffoni ...
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Lugosi, Bela
Luigi Guarnieri
Nome d'arte di Béla Ferenc De-sző Blaskó, attore teatrale e cinematografico ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Lugos (od. Lugoj, Romania) il 20 ottobre 1882 e [...] trasferì in Germania, dove girò una dozzina di film tra i quali Der Januskopf (1920) di Friedrich Wilhelm Murnau. Emigrato un nightclub di Las Vegas uno spettacolo di varietà intitolato The Bela Lugosi Review. Ormai schiavo della morfina, nel 1955 si ...
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Balderston, John Lloyd
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato a Germantown (Pennsylvania) il 22 ottobre 1889, da famiglia di origine inglese, e morto a Los Angeles l'8 [...] elementi spettacolari e grandguignoleschi e all'interpretazione di Bela Lugosi nel ruolo del conte della Transilvania, rielaborare la pièce teatrale di P. Webling al fine di convincere i produttori a trasformarla in film. Nel 1931 l'Universal ne ...
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