Diplomatico romeno (Bucarest 1881 - Firenze 1958). Entrato nel servizio diplomatico durante la prima guerra mondiale, rappresentò il suo paese a Parigi, Belgrado, Budapest, Berlino; dal 1939 al 1940 fu [...] cittadinanza onoraria. Fra le sue opere: Firenze città aperta (1945); Suggerimenti per la pace (1945); I responsabili (1949); O primă experienţă comunistă în Ungaria (1957), sul tentativo rivoluzionario di BelaKun; Luci e ombre sull'Europa (1957). ...
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Uomo politico ungherese (Budapest 1888 - ivi 1965); muratore, si fece strada nel movimento sindacale ed esercitò compiti di qualche importanza durante il breve regime di BélaKun. Imprigionato per tre [...] anni durante il regime Horthy, fu (1926-28 e 1939) segretario generale del partito socialdemocratico. Vicepresidente del Consiglio (1945), condusse il suo partito alla fusione (1948) con quello comunista ...
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Uomo politico ungherese (Seregélyes 1886 - Budapest 1967). Prigioniero in Russia durante la prima guerra mondiale, aderì al bolscevismo e nel 1918 fondò il partito comunista magiaro. Nel 1919, caduto il [...] governo di BélaKun, si rifugiò nell'URSS; prese poi parte alla guerra civile di Spagna, e combatté quindi nell'URSS durante la seconda guerra mondiale. Dopo il 1945, fu ambasciatore ungherese a Mosca (1954-56), ministro della Difesa (1956-57), ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] contraria alle leggi. Un tentativo di riaffermazione del potere regio fu compiuto da Béla IV (1235-70), ma l’invasione mongola (1241) gettò l’Ungheria nel fatto presieduta dal leader comunista B. Kun. Questo esperimento rivoluzionario, tuttavia, fu ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] passò il Tibisco e marciò verso la capitale ungherese. Per quanto già il 2 agosto il governo bolscevico fosse caduto e BélaKun fosse fuggito in Austria, il 4 agosto le truppe romene entrarono in Budapest e vi rimasero fino a metà settembre. Alla ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] magiarofili si agitavano: quando il governo comunista di BélaKun prese il potere in Ungheria, truppe ungheresi "cavallo", móž "coltello" di fronte a vuol, kuoň, ňuoz; vul, kuň, nuň). Notevole è, nel dialetto orientale (a contatto, cioè, coi parlari ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] cessarono dopo la costituzione liberale del 1921; e in Ungheria la reazione contro il governo rivoluzionario di BélaKun attuò provvedimenti contro gli ebrei, esclusi praticamente dalle università (legge sul numerus clausus del 1920, modificata in ...
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Bolscevismo (in russo bol′ševizm) significa "massimalismo" in contrapposizione di menscevismo (in russo men′ševizm) che significa "minimalismo". Infatti, il partito socialista marxista russo, fondato nel [...] fatti, i risultati concreti di quella propaganda sovversiva sono stati però ben esigui: essi si limitano al governo di BelaKun in Ungheria (21 marzo-1° agosto 1919), che fu piuttosto determinato da una crisi di disperazione del patriottismo magiaro ...
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TRIANON
Augusto Torre
. È il nome di due ville (Grand Trianon e Petit Trianon) adiacenti al castello di Versailles (v.) e fatte costruire rispettivamente da Luigi XIV e Luigi XV. Nel Grand Trianon fu [...] , dalla disillusione e dallo scoraggiamento prodotti dalle incertezze e dalle lungaggini della conferenza. Caduto il governo di BélaKun gli alleati si rifiutarono di trattare con quello legittimista che gli successe. In secondo luogo il ritardo fu ...
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KAROLYI di Nagykároly
Giulio de Miskolczy
Antichissima famiglia nobile ungherese, elevata all'inizio del sec. XVII al baronato e nel 1712 alla contea. Fra i membri della famiglia sono particolarmente [...] politiche, non seppe assicurare né l'integrità né l'ordine interno del paese, Il 21 marzo 1919 concesse il potere a BélaKun e al partito comunista e più tardi emigrò all'estero. In seguito a sentenza dell'alto tribunale d'Ungheria i suoi beni ...
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