MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] , presso la cui corte il M. cercava di introdursi grazie agli uffici di Ermolao Barbaro; un poemetto in lode di Borsod’Este (ibid., pp. 82-105); tre capitoli in difesa delle donne dedicati alla marchesa di Mantova Barbara di Hohenzollern (ibid., pp ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] " pontificia sotto Eugenio IV, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), pp. 211, 214, 216; G. Pardi, Borsod'Este duca di Ferrara. in Studi storici, XV (1906), pp. 152 s.; A. Zanelli, Pietro del Monte, in Arch. stor. lomb. s. 4 ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] tempo, di durata semestrale. Secondo la stessa fonte il B. fu uditore generale nel 1432 di Borsod'Este duca di Ferrara (ma evidentemente non di Borso si dovette trattare, bensì del padre Niccolò III); si aggiunga che è dato da Ferrara il diploma ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] da Venezia in quanto inviato oratore al duca di Modena Borsod'Este (è, questo, l'unico incarico diplomatico, che le lungi dal ritenersi concluso il suo mandato nel Consiglio dei dieci - il D. fu eletto avogadore di Comun e riuscì - è il caso di dirlo ...
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ROSSETTI, Biagio.
Francesca Mattei
– Nacque a Ferrara tra il 1446 e il 1447 da Andrea (della madre non si conosce il nome).
Sposato con Elisabetta Piernovelli, ebbero tre figlie femmine, Margherita, [...] al 1467, quando prestò la sua opera come muratore a palazzo Schifanoia sotto la guida di Pietro Benvenuti dagli Ordini, architetto di Borsod’Este (Zevi, 1960, pp. 57-62, 108, 127, 308; Marcianò, 1991, p. 251). Tra il 1467 e il 1474 lavorò alla casa ...
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TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] e la posizione di preminenza tutta da costruire, e con il desiderio di un avvicinamento alla madre e ai fratelli.
Borsod’Este accolse la sua supplica, e lo ricompensò con grande generosità. Giacomo fu richiamato a Ferrara, creato nobile della città ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] realizzato dal tenorista. Si trattava, in sostanza, di una polifonia a tre parti.
Sotto il patronato di Borsod’Este, Pietrobono divenne il musicista più apprezzato della corte. I documenti ferraresi degli anni Cinquanta lo menzionano «civis et ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borsod’Este di un feudo [...] successivamente riconosciuto dalla Repubblica di Venezia nel 1773 e dall’Impero d’Austria nel 1829.
Il M. compì i primi studi a in tal senso gli venne anche dal viaggio negli Stati Uniti d’America che, intrapreso con la moglie nel novembre 1858 e ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] : tra il 1471, anno in cui ricevette a Perugia il duca Borsod'Este in viaggio per Roma, e il 1474, e quindi nel 1477. che, sempre per opera del cardinale, fu decorato di pregevoli opere d'arte e fu sede di una ricca biblioteca, oltre ad accogliere ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] propri. L'opera verosimilmente risale agli ultimi anni di attività del G. (un ricordo autobiografico in cui si fa riferimento a Borsod'Este col titolo di duca consentirebbe di datarla a dopo il 1452), che, come per il De re iudicata, non ebbe tempo ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...