FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] dal Sandei. Sempre nello stesso periodo, inoltre, lo Studium di Perugia, desideroso di riavere presso di sé il F., si era rivolto a Borsod'Este, signore di Ferrara, chiedendone il ritorno in patria. Dal tenore di due missive inviate in risposta da ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] , fondato su di un'annotazione di Felino Sandeo, secondo il quale il B., per aver mancato di fede al duca Borsod'Este, fu da questo condannato in effigie. L'immagine del B. impiccato, secondo la tradizione, sarebbe poi rimasta esposta sulla piazza ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] forza del breve del 21 gennaio di Paolo II, vitalizia. Nell'agosto del 1467 fu con Virgilio Malvezzi ambasciatore presso Borsod'Este; nel dicembre dello stesso anno fu inviato alla corte del duca di Milano, Galeazzo Maria Sforza, al cui appoggio il ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] . Universitaria, cod. 1400, cc. 1-40) e il De Principe (Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. A 83 inf.) dedicato a Borsod'Este.
Alcuni suoi discorsi ci sono rimasti manoscritti: tra essi uno indirizzato ad Eugenio IV (Palermo, Bibl. Comunale, cod. 2 Qq ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] . XV e XVI, Lucca 1901, ad annum; Id., Lo studio diFerrara nei secoli XV e XVI..., Ferrara 1903, pp. 100 s.; Id., Borsod'Este, in Studi storici, XV (1906), pp. 189 s.;XVI (1907), p. 130;F. Pasini Frassoni, Diz. storico-araldico dell'antico ducato di ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] trova in Piana, 1982, pp. 284-289.
Nel 1452 G. predicò la quaresima a Reggio Emilia condannando il permesso concesso agli ebrei da Borsod'Este, marchese di Ferrara e signore di Reggio, di gestire banchi di pegno e di praticare prestiti a usura. Ma ...
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ERCOLANI, Bartolomeo
Diego Quaglioni
Questo giurista bolognese del sec. XV, attivo negli Studi di Ferrara e di Bologna, nacque dal faentino Niccolò e si addottorò in diritto civile nello Studio bolognese [...] , I, pp. 52, 55; Piana, Il "Liber Secretus...", p. *34).
Pochi anni dopo l'E. accettava l'invito del duca Borsod'Este "a leggere nella prima cathedra dello Studio di Ferrara" (Ghirardacci, p. 144).
La voce di un suo precedente insegnamento ferrarese ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] diplomatici per conto di Galeazzo Maria Sforza. Risulta dai documenti che negli anni 1469 e 1470 fu commissario generale di Borsod'Este, nel 1471 e 1472 sindaco del palazzo di giustizia a Ferrara, nel 1474 e 1475 capitano generale del Polesine a ...
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CATTANI (de Cathaneis), Alberto
Fabrizio Ciapparoni
Figlio di Sinibaldo, nacque probabilmente a Bologna. La sua era una famiglia nobile, che nel 1196 aveva ottenuto in feudo dall’imperatore Enrico VI [...] L’attività politica del C. appare più documentata negli ultimi anni della sua vita. Nel dicembre 1470 il marchese Borsod’Este, adducendo come motivo che il luogo si prestava al rifugio di banditi ferraresi, fece distruggere il mulino chiamato della ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] (ottobre 1442), a lasciare Ferrara. Il fratello dell'E., Borso, gli garantì il suo appoggio, si recò a Modena e cose di Ferrara et de' principi d'Este, Venezia 1556, pp. 88-92; G. B. Pigna, Historia de principi d'Este, Venezia 1572, ad Indicem; L. ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...