Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] la guerra in Iraq che, fra il 20 marzo e il 1 maggio 2003, portò i soldati della Coalizione a prendere Baghdad e Bush a dichiarare, un po’ affrettatamente in realtà, ‘missione compiuta’. La guerra tecnologica e asimmetrica aveva infatti vinto solo a ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] arabo).
Il "Liber Messohala de orbe" (n. 25) corrisponde al De elementis et orbibus celestis, opera dell'astronomo Mašallāh vissuto a Baghdād a cavallo fra l'VIII e il IX secolo. La traduzione del De elementis…, il cui originale in lingua araba non ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] in questione.
Yūḥannā ibn Māsawayh
Yūḥannā ibn Māsawayh (m. 243/857), medico nestoriano, originario di Jundishapur e morto a Baghdad, espose la sua teoria dietetica in due trattati di medicina: il Kitāb Ḫawāṣṣ al-aġḏiya (Libro delle proprietà degli ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] un ruolo minore. Certo, le spezie e i medicamenti d'Oriente scorrevano anche per il golfo Persico o la Persia in direzione di Baghdad, e di qui agli scali del Levante cristiano; ma, a quel che risulta, nel secolo XII si trattava di casi sporadici ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] secondo precisi dettami di etichetta diplomatica: il califfo di Baghdad e il sultano d'Egitto ricevevano bolle di peso equivalente sulle cancellerie arabe del califfato, soprattutto a Baghdad, fu sicuramente rilevante; inoltre molti dei membri ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] , contemporaneo di D., può indicar solo un'origine dalle province del ‛Irāq abbaside o una pur vaga relazione con queste (di Baghdād era, p. e s., il mistico "babilonese" Abū Ahărōn, venuto in Italia nel sec. IX): non certo una relazione con Qayrawān ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parallelo allo sviluppo cittadino, tra XIII e XIV secolo, vi è un fenomeno di rinascita [...] .
Le nuove vie di comunicazione
Il predominio mongolo nello spazio asiatico apre una nuova via commerciale, attraverso Baghdad, Teheran, Samarcanda, che consente di raggiungere i luoghi di produzione della seta e delle spezie sottraendosi alle ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] che lecorbusieriane, ma anche di alcune visionarie proposte di Wright (Broadacre City, del 1934, o il piano per Baghdad, del 1957), consapevoli delle ricerche degli Archigram, e certo prossime anche ad altre esperienze italiane, come il progetto ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] egiziano, in funzione anti-israeliana e contro l’alleanza anglo-irachena riproposta nello stesso anno dal Patto di Baghdad. Nel 1956, divenuto capo dell’Unione nazionale, il partito unico rivoluzionario, N. annunziò la nazionalizzazione del Canale di ...
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Andrea Beccaro
Lo Stato islamico (Is) si è ormai imposto come attore cruciale della violenza sia in Iraq, dove è nato, sia nell’intera regione mediorientale e mediterranea. La fondazione del califfato [...] culminate a inizio giugno 2014 nella conquista della città di Mosul e nell’avanzata fermata solo alle porte di Baghdad.
Tali operazioni con il conseguente sgretolamento dello stato iracheno hanno spinto gli Stati Uniti e la comunità internazionale a ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...