Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla scienza e tecnologia dell'Alto Medioevo
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al pari della tanto discussa [...] il potente vicino arabo non impedisce fruttuosi scambi di conoscenze, manoscritti e manufatti. Per alcuni versi, Bisanzio e Baghdad costituiscono due vertici di un triangolo di scambi scientifici e tecnici che si spingono fino alle lontane terre dell ...
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LIBANO (XXI, p. 30; App. II, 11, p. 192)
Umberto BONAPACE
Onorio GOBBATO
Ettore ANCHIERI
Popolazione. - Immutata, dal 1948, l'estensione territoriale (10.170 km2) e la divisione amministrativa in [...] si tenne a Beirut l'Assemblea generale dell'UNESCO. Le relazioni con gli Stati arabi sono buone, anche se il Patto di Baghdād ha creato dal 1954-55 delle difficoltà al Libano il quale, membro della Lega degli Stati Arabi, ha cercato di attuare una ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] l'impero, umiliato anche da una serie di insuccessi militari e diplomatici. Fu quello il tempo in cui il glorioso califfo di Baghdād, Hartūn-ar-Rashīd, impose a Bisanzio un tributo annuo e Carlo Magno restaurò l'impero d'Occidente. Abbattuta da una ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] l'850 e il 923. Egli fu persiano d'origine e venne considerato il principe dei medici pratici del suo tempo, visse a Baghdād e scrisse due libri importantissimi che ci sono conservati e furono studiati in tutte le scuole italiane fino alla fine del ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] 'arte del medico e divenire indipendente. ar-Rāzī scrive uno dei primi ricettarî: il Totum continens e nell'ospedale di Baghdād s'apre una delle prime farmacie (v. farmacia). La medicina araba si trapianta in Italia con la Scuola salernitana fondata ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] con l'Asia e con l'Europa costituito dalla linea imperiale britannica Southampton - Roma - Brindisi - Atene - Alessandria - Baghdād - Karachi - Calcutta-Bangkok-Singapore-Darwin-Brisbane, ha una rete interna di 38 linee. La gestiscono 15 compagnie ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] U. favorì la penetrazione dei carmelitani e sollevò il prestigio del vescovo di Iṣpahān, e creò il vescovato di Baghdād. Missioni furono mandate in Birmania, nel Siam, dove nel 1624 veniva fondata la prima chiesa, nelle Molucche, nelle Filippine ...
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Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XI e nella prima metà del sec. XII dominò il Marocco, parte dell'Algeria e la Spagna musulmana. La fondazione di tale impero si deve ad alcune [...] che distingue gli Almoravidi risponde altresì il riconoscimento formale da essi prestato all'autorità del califfo 'abbāside di Baghdad, sicché deve respingersi la notizia, riferita da alcuni storici, che Yūsuf ibn Tāshufīn abbia assunto il titolo ...
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Sono funzioni di una variabile indipendente, che si definiscono nel modo che segue: su di una circonferenza di centro O, il cui raggio si prenda per unità delle lunghezze, si fissino un punto A, che si [...] del circolo era calcolato di 3428′. Questi seni indiani e rispettivi senoversi furono fatti conoscere nel 773 agli Arabi di Baghdād, i quali non tardarono molto a riconoscere i vantaggi della sostituzione dei seni alle corde e, abbandonato il tipo di ...
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SAMARCANDA (A. T., 93-94)
Giorgio PULLE'
Ernst KUHNEL
F. G.
Città della repubblica federata uzbeka nella Russia asiatica. Situata lungo le rive dello Zerafšan all'aprirsi della fertilissima vallata [...] completamente islamizzatesi, si avviano piuttosto a formare un'unità politica marginale, praticamente indipendente, nell'orbita del califfato di Baghdād. Fino dall'809 il califfo al-Ma'mūn investì del governo di Samarcanda Nūh ibn Asad, di quella ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...