La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] .
Il vero iniziatore del genere misto, in cui si utilizzavano fonti sia religiose sia profane, può essere considerato il teologo di Baghdad Ibn al-Ǧawzī (m. 597/1200), autore di un manuale medico-religioso intitolato Luqāṭ al-manāfi῾ fī 'l-ṭibb (Gli ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] . Uno dei maggiori autori arabi che utilizzò la dettagliata sintomatologia descritta da Rufo di Efeso fu Isḥāq ibn ῾Imrān di Baghdad, il quale lavorò alla corte aghlabita di Ziyādat Allāh, a Qairawan, fino alla fine del X secolo. Il trattato di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La seconda rivoluzione neolitica: il Neolitico Ceramico
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook[1]
Il nuovo assetto insediativo e l’area [...] è possibile osservare nei siti lungo il Tigri di Tell es Sawwan, una collina posta a poco più di 100 chilometri a nord di Baghdad nella provincia di Salah ad-Din, e di Choga Mami, nella piana di Mandali non lontano dal confine con l’Iran. In entrambi ...
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Vedi BAMIYAN dell'anno: 1958 - 1994
ΒĀMIYĀΝ (v. vol. I, p. 969)
Sh. Kuwayama
La posizione geografica di Β., sul versante occidentale della catena dell'Hindukush, nell'Afghānistān centrale, aveva favorito [...] sec. sembra che B. sia stata invasa dal Saffaride Ya'qūb bin al-Layth in marcia verso l'India, che inviò al califfo di Baghdad un idolo insieme ai trofei di guerra. Ancora nel X sec. al-Kindī, stando al Fihrist, riferisce che vi erano Indiani che si ...
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TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] Hierosolymitana, 1913, pp. 537-543) da Mawdud, atabeg di Mosul, inviato con un potente esercito dal sultano turco di Baghdad, Mohammed; fu in questa occasione che il futuro biografo Rodolfo di Caen conobbe il principe. L’anno successivo (1111 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nomadi e sedentari nella regione del medio Eufrate
Nicla De Zorzi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Il periodo paleobabilonese rappresenta una fase privilegiata [...] da indurre i sovrani di Ur III a costruire un muro difensivo tra il Tigri e l’Eufrate (all’altezza dell’odierna Baghdad) per tenerli lontani. Le fonti scritte dell’epoca ne denigrano lo stile di vita (in tende distribuite nella steppa, nel deserto o ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le crociate e il Regno di Gerusalemme
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento crociato nasce nel corso dell’XI secolo, [...] Selgiuchidi, provenienti dall’Asia centrale attraverso l’altopiano iranico, avevano dilagato nei territori dominati dal califfato abbaside di Baghdad; divenuti presto il nerbo delle milizie musulmane di tutta l’area, avevano preso a minacciare sia l ...
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PITTURA - Pigmenti pittorici
S.B. Tosatti
In p. per pigmento si intende la sostanza colorante presente, in sospensione in opportuno legante, nel colore o più precisamente nella pellicola pittorica. [...] perdesse di intensità. Tra i pigmenti di origine organica il più pregiato era l'indaco, che giungeva in Europa via Baghdad; per distinguerlo dalle imitazioni - dal guado a bacche varie - lo si qualificava come bagadello. Più come viola che come ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] esercitava lostesso ufficio del C. in Calabria e in Sicilia, tra il 1242 e il 1243 fu mandatocon una missione diplomatica a Baghdad eal Cairo, sembra che il C. assumesse perun certo periodo anche le sue funzioni, il che significa che con la qualifica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “questione d’Oriente” si intende il complesso problema di ridefinizione geopolitica [...] materie prime, fondamentali per l’impetuosa crescita industriale della Germania, con la costruzione dell’asse ferroviario Berlino-Baghdad che avrebbe permesso di aggirare il controllo inglese del canale di Suez.
Per quanto le assise internazionali ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...