Stato musulmano dell'Asia Anteriore. Il nome Afghānistān (sede degli Afghān) non corrisponde alle condizioni etnografiche (vi sono numerose popolazioni non afghāne entro i confini, e molte tribù afghāne [...] avventurosa dell'Afghānistān è senza dubbio quella del francese J. P. Ferrier, erudito e competente osservatore, mediocre geografo. Pervenuto da Baghdād a Herāt nel 1845, si diresse di qui a N., valicando il passo Bābā, poi a NE., attraverso l'alto ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] Irāq si costituì un tipo locale con coronamento torriforme formato di varie zone esterne di stalagmiti (mausoleo di Zubaidah, presso Baghdād). Derivano dal tipo iranico a cupola i grevi mausolei elevati in India ai sovrani dei secoli XIII e XIV ed a ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] nei sistemi biologici.
È possibile che processi elettrochimici fossero usati empiricamente nell'antichità. Scavi effettuati vicino a Baghdad, nel 1930 (v. Waterman, 1931), hanno portato alla luce vasi di argilla contenenti bacchette di ferro, che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] e greco-latina. Il lavorìo dei traduttori iniziò già prima del Mille nei territori islamizzati (nel IX sec., a Baghdad, Iohannitius [Ḥunayn ibn Isḥāq] tradusse in arabo varie opere di Ippocrate e Galeno, redigendo le Questioni sulla medicina, che ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] . Beyer (ed.), Meskéné-Emar. Dix ans de travaux 1972-1982, Parigi 1982. - Eridu: F. Safar, M. Mustafa, S. Lloyd, Eridu, Baghdad 1981. - Ešnunna: S. Lloyd, H. Frankfort, Th. Jacobsen, The Gimilsin Temple and the Palace of the Rulers at Tell Asmar (OIP ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di poco successivi di Samarra, la sontuosa, ma effimera residenza abbaside fondata dal califfo al-Mu῾taṣim a N di Baghdad nell'836, abbandonata già nell'890. I c. di Samarra, caratterizzati oltretutto da un'inusitata struttura a bulbo decisamente ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] setta dei Sabi, e sebbene la sua lingua madre fosse il siriano conosceva anche le lingue greca e araba. Fu portato a Baghdad e, grazie a ciò, fu introdotto nel mondo scientifico che più tardi avrebbe tanto arricchito con le sue traduzioni e con le ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] in arabo nel IX sec. dall'astronomo musulmano al-Farġānī (l'Alfragano dei latini). Quest'ultimo, che visse a Baghdad, aveva basato il suo trattato sull'Almagesto. L'opera di Tolomeo, che presuppone una notevole conoscenza matematica da parte dei ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] fondono gli apporti della scienza antica e araba e del trattato di Abū Ma῾shar (m. nell'886), astrologo di Baghdad (Gousset, Verdet, 1989).A segnare i primi manoscritti miniati federiciani è anche l'eredità stilistica degli scriptoria normanni, che ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] della via di terra attraverso l'Asia. Tabriz, nell'Iran settentrionale, divenne capitale del khanato di Persia, sostituendo Baghdad, messa al sacco dai Mongoli nel 1258, nel ruolo di principale crocevia di quell'itinerario nell'Asia occidentale ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...