Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] altra levatura; dopo la conquista di Rodi (attaccata il 10 giugno, presa il 26 dicembre 1522), nel '24 entrò a Baghdad, poi si spinse risolutamente in direzione dei Balcani, dove occupò Belgrado; quindi, al termine di una fulminea campagna, il 28 ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] con numerosi bagni, caravanserragli e mercati"), e che prese poi il nome di al-῾Abbāsiyya in omaggio alla dinastia regnante a Baghdad, per essere infine abbandonato nell'anno 877. Qaṣr al-Fatḥ, Qaṣr al-Ṣaḥn, Qaṣr al-Baḥr ('c. della Vittoria', 'c. del ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] e mestieri, pp. 144-145.
134. Ibid., pp. 140-141. Il principale centro di scambio e di approvvigionamento dell'indaco era Baghdad, a cui facevano capo le carovane provenienti dall'India e dalla Persia. Non a caso a Venezia l'indaco venne anche ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] . Essa è stata identificata per la prima volta nel sito di Samarra, ubicato circa 100 km a nord di Baghdad, approssimativamente un secolo fa. All'epoca l'attenzione dei ricercatori fu attratta da una ceramica dipinta di eccellente fattura proveniente ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] non venne mai meno, come indica la recente scoperta del palazzo degli emiri, rappresentanti del califfato di Baghdad.
La parte occidentale, consacrata alle istituzioni religiose almeno a partire dal periodo tardoantico, comprende una larga terrazza ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] - 908) creò tre dīwān distinti ai quali facevano capo il Mashreq, il Maghreb e al-Sawad, cioè il territorio della capitale, Baghdad. Queste tre aree erano divise in province e queste, a sua volta, in distretti, ciascuno dei quali aveva un capoluogo ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...