GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] applicazione nell'architettura degli Arabi; nel qual caso memorie di tale insegnamento si rintraccerebbero ovunque tra Córdova e Baghdad. È difficile che si possa arrivare a conoscere le precise circostanze nelle quali gli architetti del sec. 12 ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] abbigliamento dei loro dominatori, i califfi fatimidi (909-1171), i cui splendidi guardaroba oscurarono persino quelli dei califfi abbasidi di Baghdad. Il califfo fatimide al-Mu'izz (953-975), il primo di questa dinastia a regnare in Egitto, creò nel ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] Rollsiegel, Berlino 1940. - Pitture di Mari: A. Parrot, Mission arch. de Mari II: 2, Parigi 1958, tav. 17. - Statua di Manishtusu: Baghdad. Mitt., I, 1960, tav. 11. - Statua elamita: Mém. Dél. en Perse, XIV, 1913, tav. 4. Stele di Hammurabi: E.A.A ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] ai resoconti dei viaggi e cambiano la realtà stessa degli eventi. I rapporti di C. con Gerusalemme e con il califfo di Baghdad, per es., si trasformano, nel Voyage en Orient (1124 ca.), in un viaggio personale del re per la resa del Santo Sepolcro ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] .Sotto gli Abbasidi il baricentro politico e culturale del mondo islamico si spostò dal Vicino Oriente in Mesopotamia, dove a Baghdad sorse una nuova capitale regale. A lungo si è creduto che questo trasferimento a Oriente del potere musulmano abbia ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , fattosi riconoscere emiro di Cordova (756), organizzò saldamente il paese, sottraendolo di fatto alla sovranità del califfo di Baghdad. Le gravi crisi che successivamente sconvolsero la S. (le rivolte di ‘rinnegati’, cioè i cattolici convertiti all ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ibn Ṭughǵ al-Ikhshīd e i suoi discendenti regnarono da sovrani autonomi (935-969) ancorché non del tutto staccati dal califfato di Baghdad. Nel 969 la dinastia dei Fatimidi si impossessò dell’E. per mano di Giawhar, generale del califfo al-Mu‛izz che ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di poco successivi di Samarra, la sontuosa, ma effimera residenza abbaside fondata dal califfo al-Mu῾taṣim a N di Baghdad nell'836, abbandonata già nell'890. I c. di Samarra, caratterizzati oltretutto da un'inusitata struttura a bulbo decisamente ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] fondono gli apporti della scienza antica e araba e del trattato di Abū Ma῾shar (m. nell'886), astrologo di Baghdad (Gousset, Verdet, 1989).A segnare i primi manoscritti miniati federiciani è anche l'eredità stilistica degli scriptoria normanni, che ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] identificato nei pressi dell'od. Maltepe: costruita, secondo Teofane Continuato (Chronographia), sul modello del p. califfale di Baghdad, la residenza imperiale si doveva articolare in una serie di padiglioni collegati da giardini irrigati da una ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...