Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] con i bastioni circolari in mattoni crudi larghi 4 m. Il tracciato di questa cinta si richiama coscientemente a quello di Baghdad e può avere, al di là del valore di citazione, un significato simbolico e cosmologico ben più ampio. L'evoluzione dei ...
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῾Irāq
Anna Bordoni
Guido Valabrega
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(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, ii, p. 63; III, i, p. 892; IV, ii, p. 226; V, ii, p. 766)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La guerra con [...] ONU e il distacco di paesi quali Egitto e Siria dalla linea dell'intransigenza, favorirono la missione nel febbraio 1998 a Baghdād del segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan. Questi raggiunse con Ṣaddām Ḥusayn un'intesa per cui l'I. si ...
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(arabo Dijla) Uno dei più lunghi e importanti fiumi del Vicino Oriente (1950 km; bacino di 375.000 km2). Nasce da un piccolo lago (Hazar Gölü) nel Tauro Armeno, in territorio turco. Dopo aver segnato [...] aver ricevuto le acque del Karun.
Il T., meno lungo dell’Eufrate, lo supera per abbondanza di acque; la portata media del T. a Baghdad risulta di 1150 m3/s., con minimo in ottobre e massimo in aprile. Le torbide sono copiose (52.000.000 t all’anno) e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] (P. Colon. inv. nr. 4780), in ZPE, 5 (1970), pp. 97-216; F. Safar - M.A. Mustafa, Hatra, the City of the Sun God, Baghdad 1974; H.J.W. Drijvers, Hatra, Palmyra und Edessa, in ANRW, II, 8 (1977), pp. 799-906; J.J. Slocum, Another Look at the Coins of ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] di porcellana. A partire dal IX secolo la provincia del Khurasan si rese di fatto indipendente dal potere centrale di Baghdad. Sotto la dinastia dei Tahiridi (821-873) N. acquistò una certa preminenza nei confronti della città di Merv, fino ad ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo islamico
Basema Hamarneh
Maria Adelaide Lala Comneno
Le aree sepolcrali
di Basema Hamarneh
La mancanza di studi sistematici sui criteri di ubicazione [...] città si trovano i cimiteri di Bab el-Hamra e Sidi Ali el-Mzali.
Bibliografia
Fonti:
al-Khatib al-Baghdadi, Ta'rīḫ Baġdād [Storia di Baghdad], I, Il Cairo 1931, pp. 120-27; Ibn Asakir, Ta'rīḫ madīnat Dimašq [Storia della città di Damasco], II ...
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Iraq, storia dello
Francesco Tuccari
Quel che resta della Mesopotamia
Corrispondente all'antica Mesopotamia, il territorio dell'attuale Iraq fu sede delle grandi civiltà dell'antico Oriente. Conquistato [...] dal 3° secolo d.C., fu infine conquistato dagli Arabi nel 7° secolo d.C. e islamizzato. Nell'8° secolo Baghdad divenne la capitale del califfato abbaside e la Mesopotamia attraversò un periodo di grande splendore. Nel 10° secolo, tuttavia, iniziò una ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] cui l'a. islamica è più spesso tenuta a fare i conti. Le grandi città del passato islamico, come Il Cairo o Baghdād, sono le stesse di oggi e, oltre ad aver subito enormi cambiamenti di carattere architettonico e urbanistico che hanno comportato la ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] cui l'a. islamica è più spesso tenuta a fare i conti. Le grandi città del passato islamico, come Il Cairo o Baghdād, sono le stesse di oggi e, oltre ad aver subito enormi cambiamenti di carattere architettonico e urbanistico che hanno comportato la ...
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(arabo Makka) Città dell’Arabia Saudita (1.294.168 ab. nel 2004; 1.490.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo della provincia omonima. È la città santa dell’islam e luogo [...] ma non le conferì un primato politico, che restò alla città del Profeta, Medina, e passò poi a Cufa, a Damasco e Baghdad. Da centro di intrighi contro i Califfi (rivolta dell’anticaliffo Ibn az-Zubair, 692), la M. divenne centro religioso e di studio ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...