PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] Manuchehr Eqbal. In questi ultimi anni la P. si fece assertrice di una politica di stretta collaborazione con i paesi del Patto di Baghdād e di un'attiva partecipazione americana agli affari del Medio Oriente. Il 5 marzo 1959 la P. firmò con gli S. U ...
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TRANSGIORDANIA (XXXIV, p. 168; App. I, p. 1059)
Ettore ROSSI
F. G.
Nel 1943 su una superficie di circa 89.975 kmq. la Transgiordania contava 340.000 ab. di cui 300.000 musulmani sunniti, 10.000 musulmani [...] Transgiordania e ‛Irāq, ventilata nel 1946-47 e preparata dal trattato di alleanza e amicizia fra i due paesi, firmato a Baghdād il 14 aprile 1947. Ma il grande progetto, illustrato dal Libro Bianco transgiordanico dell'8 maggio 1947, non è andato ...
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BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] 925, pochi mesi prima dello scoppio della rivolta.
Un lato caratteristico della politica di B. riguarda i suoi rapporti col califfo di Baghdäd, al-Mü'ktafï. è l'anno 293 dell'egira (2 nov. 905-21 ott. 906), proprio l'anno in cui Berengario ventilava ...
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Paolo Branca
Prove di democrazia nel mondo islamico
Le rivolte che si sono susseguite a catena in molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sul finire del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono presto [...] primi di marzo molti disperati passavano il confine tra Libia e Tunisia. Per tutto il mese si susseguivano rivolte, anche a Baghdad e in Iran veniva fatto uso di bambini-soldato contro i manifestanti. Verso metà aprile era la volta della Siria, dove ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] a una guerra lunga e dolorosa, che si sarebbe conclusa solo nel 1988 (nel 1990, durante la guerra del Golfo, Baghdad accettò il ristabilimento delle frontiere pattuito nel 1975).
Il conflitto rese più aperta la lotta di potere tra il clero sciita e ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] guerra della Grecia a fianco delle forze dell’Intesa il 27 giugno. In Mesopotamia, gli Inglesi occuparono l’11 marzo Baghdad. In Palestina il generale E. Allenby, travolta la linea turca di Bersabea (1° ottobre), prese Gaza, Giaffa e Gerusalemme. L ...
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Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] sui paesi occidentali in funzione antiisraeliana. Durante la guerra fra Iran e Iraq (1980-88) appoggiò apertamente Baghdad; in funzione antiiraniana fu costituito nel 1981 il Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG), un organismo di cooperazione ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] è una magniloquente iscrizione sulla fortezza di Bender in Moldavia, conquistata nel 1538, in cui Süleyman si autocelebra: «A Baghdad sono lo şah, nelle terre bizantine il Cesare e in Egitto il sultano»65.
La concorrenza per la translatio imperii ...
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ADORNO, Anselmo
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Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] del Medio Oriente. Ma, quando l'A. era già partito, Carlo il Temerario, saputo che i Veneziani lo avevano preceduto a Baghdad senza ottenere alcun risultato, lo richiamò. Dopo la morte di Carlo la fortuna dell'A. precipitò: a Bruges, accusato di ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ibn Ṭughǵ al-Ikhshīd e i suoi discendenti regnarono da sovrani autonomi (935-969) ancorché non del tutto staccati dal califfato di Baghdad. Nel 969 la dinastia dei Fatimidi si impossessò dell’E. per mano di Giawhar, generale del califfo al-Mu‛izz che ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...