Tribù e dinastia turca che regnò nell'Asia Anteriore dal 1380 al 1469 e si estese anche all'Iraq. Dapprima vassalli dei mongoli Gialairiti di Baghdād, da cui si resero poi indipendenti (1411), i Q.-Q. [...] dovettero a lungo lottare contro un'altra dinastia turca, quella degli Aq Qoyūnlū e contro i Timuridi. Nonostante le prime vittorie riportate, i Q.-Q. furono definitivamente annientati dagli Aq Qoyūnlū ...
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(o Mossul; ar. al-Mouṣil) Città dell’Iraq settentrionale (1.400.000 ab. ca. nel 2007), posta sulla destra del Tigri, circa 350 km a NO di Baghdad; capoluogo della provincia di Ninive. Circondata da una [...] sono alcuni giacimenti petroliferi. Centro commerciale dell’alta Mesopotamia, favorito dalla ferrovia che collega Bassora e Baghdad con la rete ferroviaria turca, ha notevolmente sviluppato il settore industriale: conta una raffineria, cementifici ...
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Governo di un califfo e territorio sotto il suo dominio. Istituito dopo la morte di Maometto (8 giugno 632), il califfato ha avuto termine nel 1258, con la conquista di Baghdad da parte dei mongoli.
I [...] a tale parentela legittimavano la loro presa di potere. I califfi abbasidi spostarono la capitale da Damasco a Baghdad, che diventò uno dei maggiori centri culturali e politici dell'epoca, con un particolare contributo in astronomia, matematica ...
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Sigla di Central Treaty Organization, sistema politico-diplomatico di mutua consultazione creato nel 1959 da Pakistan, Iran, Turchia e Gran Bretagna, in sostituzione del cosiddetto Patto di Baghdad, che, [...] stipulato nel 1955, venne meno per l’avvento del regime repubblicano in Iraq (1958) e la conseguente defezione di questo paese (1959). Si è sciolto nel 1979 ...
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Ministro (m. 1092) dei sultani selgiuchidi Alp Arslān e Malikshāh; fu ucciso da un emissario degli Ismaeliti. A difesa dell'ortodossia e incremento della scienza, fondò a Baghdād la scuola di studî superiori [...] teologico-giuridici che da lui prese il nome (Niẓāmiyya). Il suo Siyāset-nāme ("Trattato di governo") è opera importante della letteratura persiana ...
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Midhat Pascia
Midhat Pascià
Politico ottomano (Costantinopoli 1822-al-Ṭa’if 1883). Le qualità di amministratore dimostrate a Niš, in Serbia (1861), e come governatore di Baghdad (1869-72) gli valsero [...] la nomina a Gran visir, carica che ricoprì per soli tre mesi (1872). Nel 1876 fu tra i responsabili della deposizione del sultano ‛Abd al-‛Aziz e della sua sostituzione con ‛Abd al-Hamid II, che concesse ...
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Ultimo dei califfi abbasidi (n. 1212 - m. 1258), salito al trono nel 1242. Per aver ostentato indipendenza di fronte al sultano mongolo Hūlagū, fu da questo assediato in Baghdād nel 1258 e, arresosi, mandato [...] a morte. Con lui si estinse la dinastia abbaside ...
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Qara Qoyunlu
(ar. «la gente del Montone nero») Confederazione tribale turcomanna, regnante su Azerbaigan e Iraq, con capitale Tabriz, dal 1380 ca. al 1469. Dapprima vassalli dei mongoli Jalayridi di [...] Baghdad, da cui si resero poi indipendenti (1411), i Q.Q. dovettero a lungo lottare contro la confederazione turcomanna rivale degli Aq Qoyunlu e contro i Timuridi. Nonostante le prime vittorie riportate, i Q.Q. furono definitivamente annientati ...
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Califfo abbaside, figlio di Hārūn ar-Rashīd, cui successe nell'809. Venuto a contesa con il fratello al-Ma'mūn, che aveva cercato di spogliare del diritto a succedergli, fu assediato in Baghdād e ucciso [...] mentre cercava di fuggire (813) ...
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Califfo abbaside (n. 1116 - m. 1170), succeduto al padre al-Muqtafī (1160). L'estinzione del rivale califfato fatimida in Egitto sembrò rialzare sotto di lui le sorti e il prestigio del califfato di Baghdād, [...] ma solo il suo successore al-Mustaḍī fu riconosciuto in Egitto ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...