GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] incontro di artisti italiani e stranieri. Appaiono significativi gli acquisti di opere del G. compiuti in questo periodo dalla una delle radici del vedutismo del G. nelle opere di B. Bellotto conservate alla Galleria Sabauda di Torino.
Nel 1853, ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] L, t. 51), il tesoriere generale monsignor B. Cristaldi acquistò i 23 rami della Calcografia Gmelin, dietro l' 1808, 1810; Arch. di Stato di Roma, Camerale II, Calcografia camerale, b. 1, ff. 13-20; Roma, Biblioteca Hertziana, Schede Noack, ad vocem ...
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LATTANZIO di Niccolò di Liberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore Niccolò di Liberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] di L. alla vita politica di Foligno, dopo l'acquisto di una casa nel 1509 (Rossi).
Nel 1514 era guida per i forestieri, Todi 1912, pp. 39 s., 61, 63; J.A. Crowe - G.B. Cavalcaselle, A history of painting in Italy, V, London 1914, pp. 243 s.; U. Gnoli ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] 1788, in società con Moyse Bonnard e Bernard-Henry Véret, acquistò un nuovo edificio a Le Croizet. rue de la Porcelaine. 1813 si recò a Carouge, con il figlio Frédéric e il genero B.-H. Véret, per dirigere la fabbrica che il ceramista Herpin aveva ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] dell'istituzione accademica: una "commendatizia" di Cicognara favorì l'acquisto, nel 1824, del perduto Giove accarezza Amore da parte del e di N. Poussin, ai moderni A. Canova e B. Thorvaldsen.
La piazza triestina si rivelò favorevole anche all' ...
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BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] la biblioteca del convento di S. Angelo; ben presto si acquistò fama per la calda eloquenza e lo zelo apostolico, tanto da vita, le miracolose visioni di santi che nei suoi scritti il B. ricorda di aver avuto, la fama diffusa ch'egli fosse in ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] infermo quando la moglie Elisabetta, l'anno 1566, fece acquisto di legna per le fornaci a mezzo di don Pino ; A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939, p. 93 (con bibl.); B. Rackham, Victoria and Albert Museum Catalogue of Italian maiolica, London 1940, ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] . Piacenza, di taglio già vasto, si vede il pittore acquistare robustezza nell'uso dei volumi e delle luci (Tramonto sulla artisti di Torino dal 1863 al 1906. Ma vedi anche: G. B. Biscarra, Paesisti, in Album della Soc. Promotrice di belle arti, ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] società nel commercio di vino e di bestiame e nell'acquisto di terre. Nel novembre del 1426, a seguito dell' Mss., A. 15, c. 148r; A. 53, c. 340v; A. 88, cc. 88v, 89v; B. 40, 4 marzo 1425, 29 marzo 1428, 25 ott. 1435, 6 apr. 1440; Siena, Arch. dell ...
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FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] gli furono richieste stirne di edifici al fine di acquisto e rilievi di edifici per ordine governativo. Tra L.Gatti Perer, Fonti per l'archit. milanese dal XVI al XVIII secolo, F. B. Ferrari e la sua raccolta di documenti e disegni, Parti I, II, III, ...
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acquisto
s. m. [der. di acquistare]. – 1. a. L’atto, il fatto di acquistare, di ottenere cioè la proprietà o il possesso di qualche cosa: a. di una villa, di un podere; beni di recente a.; potere di a. (della moneta), quantità di beni che...
acquistare
v. tr. [lat. *acquis (i) tare, der. di acquisitus, part. pass. di acquirĕre «acquistare»]. – 1. a. Ottenere la proprietà o il possesso e l’uso di un bene materiale o immateriale: a. un fondo, un oggetto, un titolo, un brevetto,...