BOTTI, Gaudenzio
Camillo Boselli
Pittore, nato a Brescia il 22 luglio 1698, è uno dei numerosi figli del dottor Orazio e della seconda moglie Paola Casari. Dalle polizze d'estimo del padre, con cui [...] portate catastali. In una portata del 1727 Orazio denuncia l'acquisto di una casa a Manerbio, località dove si trova l' del Patrocinio di Maria Vergine a Ronchi di Brescia, in cui il B. si giova per le figure della collaborazione di F. Savanni. Le ...
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BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] . Tra il 1411 e il 1416 pagò diversi conti per l'acquisto di un podere da Romigi di Neri Malifici; nel 1420 dipinse 54 v e 76 v).
Difficile è anche stabilire la parte avuta da B. negli affreschi di Prato, dato che Agnolo Gaddi si valse di vari ...
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BOSCHETTO, Giuseppe
Anna Barricelli
Nacque a Napoli nel 1841 da una famiglia di commercianti che secondò le sue aspirazioni pittoriche e ottenne che egli fosse ammesso, giovinetto, nello studio di G. [...] presentato all'Esposizione nazionale di Torino del 1880.
La casa Goupil di Parigi, interessatasi alla sua pittura, acquistò a più riprese varie opere del B., tra cui Un matrimonio per danaro, del 1875. Ma il grosso della sua attività riguarda sempre ...
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FANCELLI, Pandolfo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino settignanese Bernardo, nacque, probabilmente a Mantova, intorno all'ultimo decennio del sec. XV. Avviato alle arti plastiche nella bottega [...] case dell'Opera del duomo e dove, nel 1525, acquistò un'abitazione da Pietro di Bernardo Bagno, in via della . F. e di Stagio Stagi nel duomo di Pisa, Pisa 1877; I. B. Supino, I pittori e gli scultori del Rinascimento nella primaziale di Pisa, in Arch ...
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BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] Fu fervido ammiratore dei primitivi ed acquistò fama come pittore su vetro; nel 1853 sperimentò una tecnica di pittura sua morte.
Fonti eBibl.: L. Rotelli, Delle invetriate dipinte da G. B. nel duomo di Perugia, Pisa 1868; G. Breda, Sul nuovo sistema ...
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BRUNI, Giuseppe
Maria Walcher
Figlio di Angelo e di Teresa Coretti, nacque a Trieste nel 1827. Le prime notizie su di lui ci sono offerte nel 1865 dal Righetti secondo il quale il B. - pur non avendo [...] , mercé due stabili attigui di cui si avrebbe fatto l'acquisto" (Generini, p. 408). I lavori, iniziati alla fine quell'anno. Secondo il Tamaro (p. 582) è pure del B. il palazzo Salem in contrada del Corso, la cui costruzione venne approvata ...
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CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] fu predominante per lui sulle altre, e gli acquistò notevole fama anche oltre i confini del ducato, , 25; C. Malaspina, Nuova guida di Parma, Parma 1869, p. 170; G. B. Janelli, Diz. biogr. dei parmigiani illustri, Genova 1877, pp. 89 s.; P. Martini ...
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BIANCO, Simone
Camillo Semenzato
Figlio di Nicolò nacque a Loro (Arezzo), come si apprende dal suo testamento del 1547. Mancano notizie di una sua attività in Toscana: il Vasari lo ricorda tra gli scultori [...] Tiziano e Sansovino sono d'accordo con lui nell'ammirarlo.
Si conoscono del B. due busti al Louvre, nei quali l'artista si firma in greco attivo soprattutto e quasi unicamente in tale genere, ove acquistò una particolare notorietà.
Fonti e Bibl.: [M. ...
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CADORIN, Vincenzo
Luisa Giordano
Nacque a Venezia nel 1854 da Fabiano e Paolina Giusti. Come afferma il figlio Ettore nelle Note di un artista veneziano (Venezia 1953, p. 7), la famiglia, originaria [...] del pubblico abbiente. Da questo momento nella carriera del B. le commissioni, anche prestigiose, non vennero mai seguito a Monaco (1901), gli ottenne vivo successo e l'acquisto dell'opera da parte della regina Margherita.
Espose ancora alle biennali ...
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BASSI (Basso), Tommaso (T. da Modena)
Vincenza Scassellati Sforzolini Riccardi
Figlio di Cesare, originario di Modena, operò come miniatore a Bologna e a Ferrara. Nel 1484 attende con Gabriele de' Cipelli [...] del fu Boniacopo de' Palinarii da Ferrara, il contratto per l'acquisto di una casa in via StangheWffi, sotto la parrocchia di S. (Cesare delle Vieze) in alcune parti.
Sulla metà del 1505 il B. è di nuovo a Bologna e torna a lavorare per la fabbrica ...
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acquisto
s. m. [der. di acquistare]. – 1. a. L’atto, il fatto di acquistare, di ottenere cioè la proprietà o il possesso di qualche cosa: a. di una villa, di un podere; beni di recente a.; potere di a. (della moneta), quantità di beni che...
acquistare
v. tr. [lat. *acquis (i) tare, der. di acquisitus, part. pass. di acquirĕre «acquistare»]. – 1. a. Ottenere la proprietà o il possesso e l’uso di un bene materiale o immateriale: a. un fondo, un oggetto, un titolo, un brevetto,...