BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] del King's Theatre all'Haymarket è riferita dal Burney e dai biografi di Händel: dopo il Tamerlano (31 ott. 1724), il B. cantò le seguenti opere: Artaserse, di anonimo (1º dic.1724), ripresa del Giulio Cesare (2 febbr. 1725) e Rodelinda di Händel (13 ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] Rossini), non certo propensi ad accettare la compagnia di un cantante all'inizio della carriera. Alla Scala di Milano il B. cantò una prima volta nel 1830 e una seconda volta durante la stagione 1831-1832 con un vastissimo repertorio, che comprendeva ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] del duomo, diretta allora da Marco Uccellini, in qualità di primo soprano. Sopraggiunta la muta della voce a diciotto anni, il B. cantò dapprima per sei mesi da contralto poi, lasciato il servizio modenese e tornato a Carpi, continuò come poté la sua ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] Gherardeschi gli procurò una scrittura come tenore per la stagione di carnevale 1809-10 al Teatro Regio di Pistoia, dove il B. cantò in opere di D. Cimarosa (Giannina e Bernardone,I due supposti conti) e di P. C. Generali (La guerra aperta). Recatosi ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] Luisa, duchessa di Lucca, la nominò cantante di camera del ducato. Ancora al Regio di Torino, nella stessa stagione del 1819, la B. cantò La rosa bianca e la rosa rossa di P. Generali. Il 26 dic. 1819 fu data al Teatro alla Scala la prima esecuzione ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] numero di caricature della cantante, in ceramica, che ebbero una vendita straordinaria e accrebbero la sua notorietà.
Subito dopo, la B. cantò al Teatro alla Scala di Milano (4 genn. 1840) nel Belisario di G. Donizetti con il ruolo di Antonia, ma ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] prima assoluta: Vienna., Nationaltheater, 7 febbr. 1792). Molti anni più tardi (2 sett. 1811), sempre secondo il Castil Blaze, il B. cantò nel Don Giovanni di Mozart, per la prima volta eseguito al Teatro Italiano di Parigi.
Nel carnevale dei 1798 il ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] Her Majesty's Theatre il 4 maggio 1856), che non lasciarono, però, profonda e duratura memoria. In successive tournées il B. cantò a Madrid, a Lisbona, a Barcellona, incontrando più caldi consensi. Dì ritorno in Italia nel 1859, apparve al Teatro ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] viaggio, ma inutilmente, poiché il 14 ag. 1714 moriva la regina Anna, dalla quale era stato chiamato. Malgrado ciò, il B. cantò ugualmente nei salotti della più alta nobiltà inglese, riscuotendo grande successo.
Richiamato dal granduca di Toscana, il ...
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BAGLIONI, Costanza
Raoul Meloncelli
Nata probabilmente a Bologna nella prima metà del sec. XVIII, appartiene alla famosa famiglia bolognese (di origine romana) i cui componenti, dal capostipite Francesco [...] raggiunse fama di vera artista oltre che di virtuosa.
Nel carnevale 1762 la B. cantò al S. Moisè di Venezia ne Il marchese villano di B. Galuppi e nell'autunno 1764 interpretò al Teatro Ducale di Milano Amore in musica di A. Boroni. Confermata per la ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...