ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] il bellissimo giovinetto amato da Ercole e rapito dalle ninfe, cantato da Apollonio Rodio, da Teocrito e da Virgilio.
Da alla distinzione tra i due poeti.
Fonti e Bibl.: A. Cinquini-B. Valentini, Poesie latine inedite di A. Beccadelli, Aosta 1907, p ...
Leggi Tutto
DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] , a Noventa, con il ricchissimo patrimonio dei canti popolari e dei proverbi. Portò a termine, nel e mem. dell'Acc. Patavina, LXXXV (1972-1973), pp. 78-133, a cura di B. T. Mazzarotto.
Bibl.: T. Rovito, Letterati e giornalisti, Napoli 1922, p. 125; ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] e Il Ferabacco (interrotto alla XVIII ottava del secondo canto) sono conservati nel ms. XIV A 22della Biblioteca premessa da P. Regio ai citati Concetti. Si veda anche B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus Regni Neapolitani; conservato nel ms. ...
Leggi Tutto
AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] suoi componimenti letterari, verso temi nuovi, di carattere spirituale: cantò la vittoria di Lepanto e rimaneggiò per ordine di S. e temi principali, e della poesia spirituale nello stile di B. Tasso e della lirica latina del Flaminio. Non è estranea ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] ms. Magliabechiano VII, 735, l'importante silloge di canti carnascialeschi e di rime varie (alcune di Lorenzo e di storia della Chiesa in Italia, XI (1957), pp. 32 s.; B. Bauer Formiconi, Die Strambotti des Serafino dall'Aquila, München 1967, pp. 43 ...
Leggi Tutto
EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] 225 ss.) relativa al carteggio fra l'E. e i noti archeologhi B. Borghesi, G. Henzen e F. Orioli.
Da questo momento le e di Dionisio Catone (ibid. 1890); Commento al verso del terzo canto dell'Inferno "Che fece per viltade il gran rifiuto" (Berna 1893 ...
Leggi Tutto
CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] dalla città natale alla fine dell'amore per Clizia, la donna cantata nelle rime, che durò sette anni; e sappiamo dall'autore che con nuovi documenti intorno alla sua vita, Firenze 1908, p. 495; B. Varchi, L'Ercolano, I,Milano 1804, p. 31; G. M ...
Leggi Tutto
BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] , L'Italia scientifica contemporanea, Milano 1844, pp. 17 s.; A. Conti, Cenni biografici, elogio funebre e canto lirico in memoria di P. B., Samminiato 1849; D. Müller, Biografie autografe ed inedite di illustri italiani di questo secolo, Torino 1853 ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] mai non mi parrà poeta / Chi sol l'orecchie mi pasce col canto, / Se non s'aggiunge una vampa secreta / Che dilettando mi discenda Murano, in Natura e arte, XVII (1869-97), p. 441; G.B. Ferracina, La vita e le Poesie ital. e latine edite e inedite di ...
Leggi Tutto
MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] 1581 e il 1583 fu in corrispondenza con G.B. Deti, uno dei cinque fondatori dell'Accademia della Crusca (note lessicali al XIV canto del Purgatorio), 16 ("Spositione d'alcune voci delle cento novelle antiche"), 17-18 (lettere di G.B. Deti al M.); 19 ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...