Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] .):
(34) a. Francesca è in casa, perché la luce della cucina è accesa
b. che ore sono? Perché ho dimenticato l’orologio
Il connettivo se, dal canto suo, può esprimere una doppia affermazione oppositiva (35 a.), quando il contenuto della subordinata ...
Leggi Tutto
Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] com’è normale negli italiani regionali, d’altro canto una buona parte delle peculiarità linguistiche è legata all in Svizzera nel 2000, in La terza lingua, a cura di B. Moretti, Bellinzona, Osservatorio linguistico della Svizzera italiana, vol. 2º, ...
Leggi Tutto
Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] mangiare a bizzeffe
(38) cavarsela alla bell’e meglio
(39) cantare a squarciagola
(40) bere a garganella
(41) guidare a mani, essere un sepolcro imbiancato (si veda anche Beccaria 20012);
(b) le favole (Esopo, Fedro, Aviano, La Fontaine, ecc.): far ...
Leggi Tutto
MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] nella primavera del 1850, a San Marino, ospite dello zio B. Borghesi, epigrafista e numismatico. Nell'estate del 1851, studio e per i libri, mai venuta meno, d'altro canto, neppure nel decennio precedente, pur contrassegnato da un forte impegno ...
Leggi Tutto
I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] essere vitale (a) perché è venuto a mancare il referente o (b) perché si è imposto un altro geosinonimo. Un esempio del caso , abruzzese e meridionale in genere) manifestano, dal canto loro, una genericità avvicinabile a quella del settentrionale ...
Leggi Tutto
Nelle lingue si hanno fenomeni di semplificazione quando una struttura più complessa è sostituita da una più semplice, cioè «più facile, più agevole, […] meno impegnativ[a] ecc. a qualche livello per l’utente» [...] sistema accentuale è più semplice che in latino. D’altro canto la posizione dell’accento di parola in italiano è meno prevedibile 92):
(13)
a. un grafico che non se ne sentiva la mancanza
b. è un libro che l’ho letto tutto d’un fiato
In altre parole ...
Leggi Tutto
Il modo congiuntivo è uno dei modi del verbo italiano (➔ modi del verbo). Ha quattro tempi: due semplici (il presente e l’imperfetto) e due composti (il passato e il trapassato). Nella tradizione grammaticale, [...] ha un solo uso, e quindi nemmeno un solo valore. D’altro canto, come si vedrà, esso è solo uno dei mezzi di espressione dell non cambia:
(6) a. temo che Giovanni è partito
b. rimpiango che Giovanni è partito
Il congiuntivo riacquista il suo valore ...
Leggi Tutto
La comunità greca italiana (➔ minoranze linguistiche) è distinta in due aree: quella salentina (nella provincia di Lecce) e quella calabrese (nella provincia di Reggio Calabria). Le zone geografiche in [...] (Pellegrini 1880), Giuseppe Morosi, curando una raccolta di canti in griko (Morosi 1870), concludeva sostenendo un’affinità tra /p t k/ e /b d g/, soggette a neutralizzazione di sonorità se scempie e intervocaliche (tranne /b/ che è quasi sempre lunga ...
Leggi Tutto
PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] etici e politici: Pindaro è il poeta del mito. Dal canto suo, Saffo «fu soltanto la poetessa dell’amore e della di G. Morelli - F. Perusino), in G. P. Scritti minori, a cura di B. Gentili - G. Morelli - G. Serrao, II, Roma 1978, pp. 393-399, ...
Leggi Tutto
Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] quel termine faccia riferimento uno e un solo concetto; (b) sintetica, di modo che si possa abbreviare il discorso parole delle arti figurative, dell’architettura, della musica, del canto e, in misura minore ma non meno significativa, della cucina ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...