FAITELLO (Faitelli), Vigilio Basio
Dario Ascarelli
Di chiare origini italiane, nacque a Bolzano il 30 genn. 1710. Fu un apprezzato musicista, operante in Austria ma il suo cantare "alla maniera italiana" [...] la triplice funzione di tenore, violinista e insegnante di canto. Il 18 marzo 1747 fu richiesto dalla cappella della u. Theater der Stadt Hall, Innsbruck 1938, passim.; Id., F. V. B., in Die Musik in Gesch. und Gegenwart, XVI, Suppl., Kassel 1979, ...
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ALLEGRI, Domenico
Alberto Pironti
Fratello di Bartolomeo e Gregorio, nacque intorno al 1585,come risulta dal suo contratto di ingresso (1595)tra i putti del coro di S. Luigi de' Francesi a Roma, dove [...] compositore, l'A. è uno dei primi autori che diedero al canto un accompagnamento strumentale non all'unisono, scrivendo per gli strumenti parti praefectus in Basilica liberiana,stampato a Roma presso G. B. Robletti nel 1617, compaiono, tra l'altro, un ...
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BENEDETTI, Pietro
Piero Damilano
Nacque ad Assisi circa l'anno 1685. Frate minore conventuale e compositore, a causa dell'omonimia con un altro compositore vissuto a Firenze nella prima metà dello stesso [...] accademica a Canto solo con V. V. [violini, viole e violoncello], Dispera pur dispera, in fa maggiore, datata 1730 (ms. N. 133/8) e quattordici motetti in latino. Un'altra composizione manoscritta del B., Applausi festivi delle virtù morali alle ...
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BATTISTINI, Gaudenzio (Girolamo Gaudenzio)
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Nacque a Novara il 30 giugno 1722 da Giuseppe e da Angela Pasini. Dapprima avviato forse al sacerdozio (in uno stato d'anime della parrocchia di S. Matteo [...] e ricco di strumenti, che si prestava a esecuzioni fastose, seppe dare alla sua musica un canto puro e al sentimento religioso espressioni nobili e belle. Col B. la cappella novarese di S. Gaudenzio mantenne per decenni il suo prestigio più alto, non ...
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Riesenfeld, Hugo
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra tedesco, nato a Vienna il 26 gennaio 1879 e morto a Hollywood il 10 settembre 1939. Nonostante i suoi trascorsi di direttore d'orchestra [...] si collocano anche i suoi contributi a grandi film di Cecil B. DeMille, come The ten commandments (1923; I dieci comandamenti), barcaiuolo del Volga), in cui R. innestò un celebre canto popolare russo, diffuso appunto tra gli uomini di fiume ( ...
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BARBIERI, Carlo Emanuele
Alberto Pironti
Nato a Genova il 22 ott. 1822, studiò al conservatorio musicale di Napoli, dove fu allievo di Gírolamo Crescentini per il canto e di Saverio Mercadante per la [...] Budapest il 30 sett. 1867.
Nella produzione teatrale del B. sono da rilevare i seguenti lavori: Gypsi (pantominia con al Carltheater di Vienna il 21 nov. 1866). Nella produzione sacra del B. figurano varie Messe.
Bibl.: F. J. Fétis, Biogr. univ. des ...
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BALLETTI, Rosa
Ada Zapperi
Nacque a Stoccarda intorno al 1768, da Luigi Giuseppe e da una figlia, attrice, del noto comico Bernardino Vulcano. Già a diciotto anni era apprezzata cantante presso la corte [...] e morali. La discussione della causa, avvenuta di lì a poco, dette modo alla B. di mostrare autentiche doti di spirito e di arguzia.
Nel gennaio del 1789 cantò al teatro di Monsieur come prima donna in varie opere buffe italiane; quindi in vari ...
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BERTINI, Salvatore
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Nacque a Palermo nel 1721 e fu capostipite di una famiglia di musicisti. Dopo aver appreso i primi fondamenti musicali da un amico di suo padre, Pietro Pozzuolo, si recò a Napoli, [...] la purezza dell'armonia e l'ammirabile linea del canto denunziavano chiaramente il magistero della scuola napoletana, in Napoli e a Roma (di cui s'ignora l'anno), il B. fece voto di comporre soltanto musica sacra di rigoroso stile antico. ...
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BOLOGNA, Michelangelo
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Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] da Monaco, dove ancora viveva nel 1812.
Sopranista celebre per la bellezza della voce e per l'arte di canto squisita, il B. fu anche buon attore, come attesta l'Haböck.
Tra le sue più famose interpretazioni, si ricordano quelle dell'Armidaabbandonata ...
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BONESI, Benedetto
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Nacque a Bergamo verso la seconda metà del sec. XVIII. Suoi maestri furono per il canto A. Cantoni (un allievo del celebre A. M. Bernacchi) e per la composizione A. Fioroni, maestro [...] trasferì a Parigi, dove ottenne il posto di maestro di canto al Teatro della Comédie Italienne. Attivo anche come compositore, il del tempo nellamusica,nel ballo e nella poesia, Milano 1770). Il B. morì a Parigi all'inizio del 1812.
Bibl.: G. Donati- ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...