BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] cerimonie indette a Firenze per il matrimonio di Vincenzo Gonzaga con Eleonora de' Medici, venne tra l'altro cantato un madrigale di G. B. Strozzi ("Mentre gli acuti dardi"), musicato dal Bardi. Nel 1586, in occasione di altre nozze principesche, una ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] -190; M. Poccianti, Catalogus Scriptorum Florentinorum, Florentiae 1589, pp. 101 s.; G. B. Martini, Esemplare o sia Saggio fondamentale pratico di Contrappunto sopra il canto fermo, Bologna 1774, pp. 129-133; G. Baini, Memorie storico-critiche della ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] la Follia [1614] (s.d., ma 1909?); VII, "Airs de Court"[sec. XVI] del "Thesaurus harmonicus" di J. B. Bésard. Trascritti per canto e pianoforte (s.d., ma 1914?); VIII, Musica del passato,da intavolature antiche (s. d., ma 1915?); Madrigali,villanelle ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] ss.ma Annuntiata; Per la ss.ma Vergine Maria; La Vergine concetta (G.B. Duranti; Roma, casa del cardinale J.E. Nidhard, 1674); Il Clodoveo; (1909), p. 58; G. Stanghetti, La scuola di canto nel pontificio collegio Urbano di Roma (1627-1925), in Note ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] ).
Delle composizioni tardive resta l’autografo della cantata per soprano, contralto e orchestra Amor divino n. 4; Libri di cassa fabbrica n.6 (Cassa rubrica 1751-1760); J.-B. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et moderne, III, Paris 1780, ...
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GRANDI, Alessandro
Augusto Petacchi
Incerti sono il luogo e la data di nascita di questo importante compositore attivo nei primi decenni del XVII secolo. La frequente attribuzione di natali siciliani [...] 21 ag. 1618, fu scelto per sostituire G. Locatello come maestro di canto nel seminario ducale di S. Marco, con un compenso annuo di 50 ducati voci, 1613; Motetti a cinque voci con le Letanie della B. V., Ferrara 1614; Il terzo libro de motetti a due ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] belliniana (con Sutherland e Bonynge) che Pavarotti non cantò mai in scena, ma che segnò l’inizio di emozionò il mondo, a cura di A. Nicosia, Milano 2008 (album fotografico); B. Zagaglia, Briscola Maestro! Il piccolo mondo di L. P., Modena 2008; ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] l'un l'altro "gemello" -, amicizia e stima che durarono quanto la loro vita.
Al contrario di quanto si credeva, nel 1721 il B. non cantò nell'opera Eomene del Porpora al Teatro Alibert o delle Dame di Roma: il suo nome, infatti, non figura fra gli ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] suo tempo e di riscuotere grandi consensi di critica e di pubblico.
Fonti e Bibl.: G. B. Mancini, Rifless. pratiche sopra il canto figurato, Milano 1777, pp. 33 s.; J. B. de Laborde, Essai sur la musique, III, Paris 1780. p. 326; C. Burney, A General ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] , per una precisa destinazione alla carriera di operista, un compositore di successo, F. Bianchi, e un rinomato insegnante di canto, G. B. Cimador, i quali però si stabilirono, rispettivamente nel 1792 e nel 1790, in Inghilterra. È stata smentita l ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...