PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] nei nuovi Promessi sposi.
Del 1875 è la cantata Omaggio a Donizetti (versi di Ghislanzoni), composta , a cura di N. Albarosa, Casal-morano 1984; A. P., a cura di B. Angeloni - G. Tintori, Milano 1985; L. Sirch, Catalogo tematico delle musiche di A ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] Cimarosa (Licida); quindi in autunno, al teatro degli Avvalorati di Livorno cantò ne L'Antigono di autori vari (Clearco), e ne La morte Alessandro nell'Indie di Tarchi e ne La clemenza di Tito di B. Ottani; per la fiera del Santo fu al Nuovo teatro di ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] Conti di musiche(1697-1700), c. 43; ms. 311: (1701-1713), c. 99; G. B. Martini, Esemplare,o sia saggio fondamentale pratico di contrappunto sopra il canto fermo, Bologna 1774, p. 25; A. Eximeno, Dell'origine e delle regole della musica..., Roma 1774 ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] versione» dell’omonimo romanzo di Faddej Bulgarin approntata da G.B. Viviani; benché adespoto, il libretto è del citato Benedetto e musicale cittadino. Oltre che direttore, Pedrotti fu maestro di canto dal 1868 al 1882 (tra gli altri ebbe per allievo ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] si dedicò principalmente all'insegnamento, presso la scuola municipale di canto corale di Torino (dal 1918 al 1920), il liceo musicale 2 flauti e orchestra, riduzione per 2 flauti e pianoforte (1951); G.B. Cirri, Concerto in la, op. XIV, n. 1 (1959). ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] la settimana santa e replicata nella chiesa di S. Filippo Neri a Forlì il 26 maggio 1725. Nel 1715 il B. compose una Cantata da recitarsi nel Palazzo Apostolico la notte del SS. Natale dell'anno 1715 (libretto nella Bibl. Vallicelliana di Roma). Nell ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] legati probabilmente anche alla sua iniziale attività di maestro di canto), tra cui il quartetto "Ecco quel fiero istante",
L'opera, che ebbe interpreti d'eccezione quali Giulia Grisi, G. B. Rubini, N. Ivanov, A. Tamburini e L. Lablache, riscosse ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] Chirico, e l'anno successivo, in prima italiana, Armida di G.-B. Lully.
Non meno intensa fu l'attività al teatro alla Scala ove inizialmente lo studio del pianoforte, quindi quello del canto, dedicandosi al repertorio cameristico in concerti in Italia ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] G.B. Viotti. La G. soggiornò nella capitale polacca dal settembre 1786 al febbraio 1787, impegnata a cantare al teatro per l'incoronazione di Napoleone, re d'Italia. Nel teatro milanese cantò per tutto il 1805, poi tornò a Bologna, dove si esibì ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] su un vetustissimo libretto di N. Minato; l'atto III è opera di B. Cordans), e delle nuove arie sostitutive de La fede in cimento (su di R. Rasch. All'Aia, ove probabilmente fu insegnante di canto e clavicembalo, il L. attese, tra il 1743 e il ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...