DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] il D. sosteneva il ruolo di Antigene in Eumene di G. B. Borghi, su libretto, di A. Zeno., presentandosi invece quale protagonista Iside di S. Nasolini.
L'anno seguente, a Padova, il D. cantò il Caio Mario di D. Cimarosa e Andromaca di G. Paisiello, e ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] : Virgilio e Manto (Mantova, teatro Scientifico, 3 dic. 1769); Il certame (ibid., 11 ott. 1771); Cantata (G.B. Buganza, ibid., 11 giugno 1775); Cantata a 2 voci (ibid., 8 marzo 1778); L'isola disabitata (P. Metastasio, Salisburgo, 19 genn. 1783 ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] Roma: dai registri della Chiesa del Gesù risulta ch’egli vi abbia cantato come contralto negli anni 1647, 1649 e 1650, sotto la direzione creation, in Kunst und Repräsentation am Dresdner Hof, a cura di B. Marx, Berlin 2005, pp. 198-216; M. Maul, Ein ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] dalla tradizione comica napoletana.
Il B. istituì, inoltre, a Vienna una scuola di canto, da cui uscirono interpreti di ambiente di corte nonostante l'opposizione di Fux.
Nel 1751 il B. entrò in contatto con Gluck, in occasione di un soggiorno ...
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LANFRANCO, Giovanni Maria
Stefano Campagnolo
Nato intorno alla fine del secolo XV a Terenzo, presso Parma, si formò con Ludovico Milanese, un organista segnalato a Lucca fra il 1512 e il 1537. Non esistono [...] comprendente verosimilmente, oltre all'ordinaria didattica del canto, anche l'insegnamento di rudimenti letterari nei sec. XV-XVI, in Note d'archivio, VIII (1931), pp. 138-140; B. Lee, G.M. L.'s "Scintille di musica" and its relation to 16th century ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] 50 fiorini; poi, dal 1534, maestro di cappella e maestro di canto del clero, in quest'ultimo incarico coadiuvato, per il solo 1535 L. Bellonci - A. Pierucci, Canti e musicisti marchigiani, Sassoferrato 1974, p. 65; B. Ligi, Memorie della musica sacra, ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] pubblicazione dei madrigali a cinque voci citati da G. B. Doni nella sua Libreria, e non ancora rintracciati R. Nielsen, Brescia 1963, pp. 10, 13, 16; L. Luzzaschi, Madrigali per cantare e suonarea 1, 2, 3 soprani, a cura di A. Cavicchi, Brescia 1965, ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] lasciata nel 1947 per approdare alla Cetra (in quegli anni cantò anche sotto gli pseudonimi di Carmen Isa, Conchita Velez e Ilda ; F. Liperi, Storia della canzone italiana, Roma 2011, ad ind.; B. Salvarani - O. Semellini, Dio, tu e le rose: il tema ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] ); si esibì anche a Trieste, Ravenna, Forlì e Bergamo. Cantò a Londra nel 1930 (Norma, Aida, Romeo e Giulietta, L . 169; P. Caputo, Cotogni, Lauri Volpi e…, Bologna 1980, p. 48; J.B. Richards - J.P. Kenyon, E. P., in The record collector, XXVI (1980), ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] della musica. Le Regole armoniche, scritte per divulgare il proprio metodo di canto (molto più moderno e progressivo rispetto a quello del collega e concorrente G.B. Mancini), meritarono l'attenzione di molti appassionati e sollevarono al contempo le ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...