Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] di Nifo un De vera diluvii pergnosticatione (1522). Dal canto suo Giuliano Ristori, in un gruppo di lezioni svolte De Meis, G. Bezza, C. Colavita, Firenze 2012.
Bibliografia
B. Soldati, La poesia astrologica nel Quattrocento, Firenze 1906 (rist. ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] Österreichische Reimchronik di Ottokar aus der Geul e in un canto di maestri cantori del tempo di Ludovico il Bavaro, , in M.G.H., Studien und Texte, III, 1991; B. Roest, Franciscan Commentaries on the Apocalypse, in Prophecy and Eschatology, ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] materia, la pratica non è diffusa come potrebbe. D’altro canto, il modulo per il testamento biologico è un documento che nel Regno Unito è stato quello relativo alla cosiddetta Miss B. che, pur essendo perfettamente cosciente, ottenne dall’Alta Corte ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] martiri / Damasus episcopus fecit" (ibid., V, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua, ivi 1971, nr. 13971). Si sa di Rufino (De adulteratione librorum Origenis 12), il quale dal canto suo riteneva che l'opera fosse di Tertulliano. Del De trinitate ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] la cultura cabalistica ed ebraizzante che, se da un canto gli fece ospitare a S. Giorgio l'ebraista fiammingo card. Benedetto Accolti, busta 12, ins. 3, f. 29r: il C. al cardinal B. Accolti, Roma, 15 apr. 1547; Arch. Segr. Vaticano, Conc. Trid. 37, ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] Minore o area beneventana, tra i secc. 10°-14° il canto di lode del cero fu più volte trascritto su rotoli di e in atteggiamento di orante (Roma, Casanat., 724/I, 724/II, già B.I.13; Montecassino, E. 2) o sorreggente le pareti di una chiesa e ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] il formarsi della Chiesa. Ciò non appare d'altro canto sorprendente, giacché anche il giudaismo, da cui il 832; id., Contra Eusebium et Epiphanidem, in Spicilegium Solesmense, a cura di J.B. Pitra, I, 1852, pp. 371-503; id., Adversus iconomachos, ivi, ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] di riforme che colpivano il primato pontificio. D'altro canto, anche nella scottante questione gesuitica, che in questi anni di quell'anno lasciò la nunziatura di Vienna al suo successore G.B. Caprara e fece ritorno a Roma e nella sua diocesi. Il ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Udine il successivo carnevale, dove, secondo il cronista locale G.B. di Cergneu "fece costui fare di molti bagordi e diversi piaceri Roma ancora per alcuni mesi: il 2 febbr. 1541 di nuovo cantò messa alla presenza del papa e il 13 marzo mutò ancora ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] Han presentano notevoli differenze. D'altro canto determinate forme di religione agraria sviluppatesi Recherches sur les superstitions en Chine, 18 voll., Shangai 1911-1938.
Ebrey, P.B., Gregory, P.N. (a cura di), Religion and society in T'ang and ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...