DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] trascrittanel Vat. lat. 3793 in cui compare, però adespota; Gioiosamente canto, che al D. è assegnata dal Vat. lat. 3793 e 110, con nota ai testi nel II volume, p. 807 e quella di B. Panvinil Le rime della scuola siciliana, I, Firenze 1962, pp. 74-82 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in Dante, cit., p. 92); E. G. Parodi, Il canto di Brunetto Latini, in Poesia e storia nella Divina Commedia, Napoli 1920 dottrina linguistica di Dante, in Quaderni di Roma, I (1947); B. Nardi, Il linguaggio, in Dante e la cultura medievale, cit.; ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di Salvator Rosa, ibid. 1860; Poesie di G. Rossetti, ibid. 1861; Canti e poemi di V. Monti, ibid. 1862; Rime di messer Cino da Il pastore, il gregge e la zampogna, Napoli 1909, pp. 305-321; B. Croce, Studi sul C., in La Critica, VIII (1910), pp. 1 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] pp. 414-425; V. Pernicone, Il Filostrato, in Studi di filologia italiana, II (1929), pp. 77-128; V. Branca, Il cantare trecentesco e il B. del Filostrato e del Teseida, Firenze 1936; P. G. Ricci, Per la dedica e la datazione del Filostrato, in Studi ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] si troveranno negli Owen Aherne e nei Michael Robartes di W. B. Yeats, con le loro torri solitarie e le loro mistiche , 21 nov.-22 dic. 1973) - giunge al massimo nel Canto delle stagioni (disegno, 1893). G. Klimt crea un autentico neobizantinismo ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] stato preso da una forte passione), C.D. Del Fante, B. Giovio.
Da aprile a luglio il F. continuò ad attendere alle , intimo amico di Byron, di cui veniva annotando il quarto canto del ChildeHarold. Per una nota di tale lavoro, ormai prossimo alla ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] la Corte avessero raccolto e difeso. Ma dall'altro canto il timore di perdere le proprietà e il grado finito lo scritto", che si arresta prima della pubblicazione del Vespro,pp. 32 (b. 18).
Scritti storici e politici: 1) Studii su la storia di Sicilia ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] del suo pensiero politico ma, d'altro canto, esprimerebbero la consapevolezza dell'eccezionale valore di .
Tra la fine di gennaio e i primi di marzo del 1410 troviamo il B. a Bologna, sempre al seguito della Curia "pisana": di lì tornava a scrivere ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] i loro oli essenziali; la ‛relazione' all'udito, al canto e all'intuizione dei primi principi). In ulteriori studi Korvin-Krasinski et pensée", 1963, I-II, pp. 21-34.
Onians, R. B., The origins of European thought about the body, the mind, the soul, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] del Beazzano e del C.); d'altro canto, sul piano dei valori più propriamente letterari, Chiari, I, Brescia 1971, pp. 437-46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...