NAZARETH (arabo en-Naẓrah; A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Città della Palestina settentrionale situata sulle prime colline che limitano a nord la grande Piana di Iezreel presso il punto [...] cristiani nelle tregue del 1229 e del 1250, fu nel 1252 visitata da S. Luigi re di Francia. Nel 1363 il sultano mamelucco Baibars fece distruggere tutte le chiese e i monasteri e per più di 400 anni Nazareth non fu che un ammasso di rovine in mezzo ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] del corpo degli Ayyubidi, si sostituirono a essi dal 1250; nelle moschee non adottarono un’unica planimetria: quella di Baibars al Cairo, 1267-69, presenta la sala di preghiera con navate parallele alla qibla tagliate, in corrispondenza del miḥrāb ...
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ASCALON (ebr. Ashqělün, ar. ῾Asqalān)
M. Avi-Yonah
Città costiera della Palestina, circa 45 km a S di Giaffa.
Si trova già ricordata nei testi di esecr azione egiziani del XIX sec. a. C. Città reale [...] tempo resistette al cristianesimo. Servì da piazzaforte ai crociati, e fu distrutta da Saladino nel 1191, e poi definitivamente da Baibars nel 1270.
Le rovine di A. sono racchiuse entro una cinta semicircolare di mura di mattoni e pietra di epoca ...
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MONTFORT, Filippo di
Berardo Pio
MONTFORT, Filippo (II) di. – Figlio primogenito di Filippo I, signore di Castres nella Francia meridionale, e di Eleonora di Courtenay (figlia di Pietro II, imperatore [...] , divenne quindi uno fra i più importanti baroni franchi d’Oltremare. Fu assassinato a Tiro, per ordine del sultano Baibars, il 17 agosto 1270.
In assenza del padre, Montfort si occupò dei vasti possessi feudali che la famiglia aveva acquisito ...
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(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] nel 1098 e per 170 anni fu capitale del principato di A., finché fu presa d’assalto e devastata dal sultano mamelucco Baibars nel 1268: data da allora la sua decadenza.
La città si estendeva anche sull’isola formata da due braccia dell’Oronte, con ...
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FAH Località della Siria, posta nell'interno del paese in territorio desertico 90 km. a N. di Sukhne e 40 km. a S. della riva destra dell'Eufrate; abbandonata dagli abitanti alla fine del sec. XIII costituisce [...] califfale e alla caduta degli Omayyadi, ar-Ruṣāfah restò deserta solo nell'epoca delle crociate, quando il sultano mamelucco Baibars (1260-1277) ne spartì la popolazione tra Salamiyyah e Ḥamāh.
Monumenti. - Conserva, ma diruta, la cinta del sec. VI ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] è da riferire piuttosto a Saladino (Yūsuf) che lo mise in efficienza.
All’epoca dei mamelucchi (1249-1517) risalgono le moschee di aẓ-Ẓahir Baibars (1269), di an-Nāṣir (1318) e quella del sultano al-Mu’ayyad (1416-19). Tra il 1356 e il 1362 fu eretta ...
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Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] che comprendeva appena 1/6 dell'antica estensione. La distruzione sistematica delle città costiere, per ordine del sultano mamelucco Baibars, ridusse C. a un mucchio di rovine, sfruttate soltanto per trarne pietre da costruzione. I resti di C. sono ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] poté essere risparmiato dall'invasione di Hūlāgū Khān (1257-1258); ma, partiti i Mongoli, il sultano mamelucco di Egitto, Baībars, ne approfittò per distruggere man mano tutti i principati latini d'Oriente. Nel 1268 Antiochia cadde e fu saccheggiata ...
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NUBIA (A. T., 115)
Giuseppe Stefanini
Regione dell'Africa nord-orientale compresa fra il 24° e il 16° lat. N. e delimitata a E. dal Mar Rosso e a O. dal deserto Libico. Essa non ha confini precisi e [...] 1275) provocava una prima reazione egiziana; cui seguiva, a breve distanza di tempo, l'invio di una spedizione per ordine di Baibars il quale poneva sul trono di Dongola il nipote di Dāwūd, di nome Skanda, come vassallo dell'Egitto. Skanda fu altresì ...
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