Neurologo, nato da genitori polacchi il 17 novembre 1857 a Parigi, ivi morto il 30 ottobre 1932. Fu allievo e poi aiuto di J.-M. Charcot alla Salpêtrière; nel 1890 medico degli ospedali. I suoi importanti [...] , alla vertigine voltaica, alla tabe dorsale, alla sclerosi a placche, all'isterismo, ecc. Il cosiddetto fenomeno di Babinski (V, p. 774) è d'importanza fondamentale nella semeiotica neurologica.
Scrisse: Étude anatomique et clinique sur la ...
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Neuropsichiatra polacco (Parigi 1857 - ivi 1932); aiuto di J.-M. Charcot alla Salpêtrière, autore di ricerche cliniche nel campo della neurologia e della psichiatria (patogenesi dell'isteria). ...
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Incapacità del paziente di riconoscere il suo stato di malattia. Il termine fu introdotto da J. Babiński (1914) in rapporto a lesione dell’emisfero cerebrale destro, originante il mancato controllo da [...] parte della coscienza della metà del corpo paretica ...
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Il primo dito del piede, omologo del pollice della mano e come esso costituito di due sole falangi. Per l’estensione dell’a. in risposta alla stimolazione meccanica della pianta del piede (segno di Babinski) [...] ➔ Babinski, Józef. ...
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Neurologo statunitense (n. Parigi 1874 - m. 1953). Studiò soprattutto la semeiotica delle malattie nervose e in particolar modo il riflesso di G., riflesso di estensione dell'alluce alla compressione del [...] polpaccio (equivalente al riflesso di Babinski). ...
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Neuropsichiatra (Žatec 1858 - Graz 1933). Laureatosi a Praga nel 1882, dal 1887 fu assistente di T.H. Meynert, a Vienna, dove si abilitò in psichiatria e neurologia. Dal 1894 al 1905 professore a Graz. [...] Studiò la Sindrome di Anton-Babiński, caratterizzata dalla perdita della coscienza di una metà del corpo. ...
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Relativo alla pianta del piede. Nell’anatomia umana: aponeurosi p., robusta lamina aponeurotica situata nella pianta del piede, sotto la cute, dalla quale è divisa da uno strato di tessuto connettivo lasso, [...] ’uomo come muscolo rudimentale.
Riflesso p. La flessione dell’alluce per stimolazione meccanica della cute della pianta del piede; quando sono lese le vie piramidali, anziché in flessione, l’alluce viene portato in estensione (riflesso di Babiński). ...
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(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] concezione dell’affinità dell’i. con gli stati ipnotici, ne ribadì la pertinenza alla neuropatologia. J. Babiński negò invece all’i. significato di malattia e nelle manifestazioni isteriche ravvisò creazioni artificiali indotte dalla suggestione ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] nella sindrome di Weber, il VI e il VII nella sindrome di Millard-Gubler; mentre nella sindrome di Babinski-Nageotte si hanno lesioni del fascio spinotalamico, paralisi del velopendulo, paralisi omolaterali della faringe e della laringe); sindrome ...
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Paralisi
Giancarlo Urbinati
La paralisi (dal greco παράλυσις, "allentamento, rilassamento"), detta anche plegia (dal greco πληγή, "percossa"), è la perdita della funzione motoria, dovuta all'interruzione [...] muscolari, e si accompagnano ad atrofia muscolare di grado modesto, spasticità con iper-reflessia e segno di Babinski (riflesso plantare in estensione), mentre quasi sempre assenti sono le fascicolazioni. Le lesioni del motoneurone inferiore possono ...
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pitiatismo
s. m. [dal fr. pithiatisme, comp. del tema del gr. πείϑω «persuadere» e ἰατός «guaribile»]. – Termine coniato dal neuropsichiatra di origine polacca J. Babiński (1901) in sostituzione di isteria, volendo con esso sottolineare l’importanza...