(gr. ᾿Αποκάλυψις) Titolo di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo. Il più noto è il libro accolto nel canone del Nuovo Testamento. Nelle [...] aver avuto nell’isola di Patmos; visioni che riguardano il grande giorno di Dio (trionfo dell’Agnello), il castigo di Babilonia (simbolo di Roma), lo sterminio delle nazioni pagane e la nuova Gerusalemme, che discende dal cielo, per essere la sposa ...
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. Usata da scultori Greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori diversì ha i suoi precedenti nelle civiltà orientali: frammenti di statue [...] policrome in pietra databili intorno al 1000 a. C., furono trovati a Babilonia (R. Koldewey, Die Tempel von Babylon u. Borsippa, Lipsia 1911, figure 78-79), dall'Egitto si ebbe una statua in basalto con la testa rivestita di lamina aurea (Egyptian ...
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SENNAAR
Alberto Vaccari
. Regione dell'antico Oriente nominata otto volte nella Bibbia (Antico Testamento); la forma ebraica è Šin‛ar, donde in inglese Shinar, in tedesco Sinear; Sennaar è la trascrizione [...] va cercato certamente nella valle dell'Eufrate come risulta dai citati luoghi del Genesi; e già gli antichi l'identificavano con la Babilonia (così il testo originale di Daniele, I, 2, e la versione greca di Zaccaria, V, 11). Ma i due termini non ...
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È il nome accadico del dio dell'acqua paleomesopotamico, il quale dai Sumeri era detto En-ki "Signore Ki" o "del paese". Aveva il centro principale di sua adorazione a Eridu (v.). Era adorato altresi in [...] Assiria (v. babilonia e assiria: Religione).
Bibl.: G. Furlani, La religione babilonese e assira, I, Bologna 1928, pp. 122-136 e 145-152. ...
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1. Moglie di Dario II re di Persia e madre di Artaserse II e di Ciro il Giovane (seconda metà del sec. 5º a. C.). Predilesse il secondo figlio, che aiutò nella lotta contro il fratello. Anche dopo la morte [...] di lui (401) continuò ad osteggiare Artaserse, di cui fece avvelenare la moglie Statira; infine il re la relegò a Babilonia. Morì dopo il 395. 2. Figlia minore di Artaserse III Oco, cadde prigioniera, nel 333 a. C., di Alessandro Magno. Alessandro la ...
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Ecclesiastico iracheno (n. Zakho 1948). Ordinato sacerdote nel 1974, ha frequentato il Pontificio Istituto Orientale e ha conseguito il Dottorato in Patrologia Orientale e il Dottorato in Storia presso [...] Parigi. Dal 1997 al 2002 ha ricoperto l’ufficio di Rettore del Seminario patriarcale di Baghdad. Nominato Arcivescovo di Kirkuk nel 2003, nel 2013 è stato letto Patriarca di Babilonia dei Caldei. Nel 2018 è stato creato cardinale da Papa Francesco. ...
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Storico greco del V secolo a. C. Nacque in Alicarnasso, fra il 490 e il 480 a. C. di ragguardevole famiglia, imparentata col poeta Paniaside. Giovanissimo, forse anche fanciullo, andò in esilio col padre, [...] colonie greche di Sicilia e d'Italia; fu a Cirene, in Egitto, ove giunse a sud sino ad Elefantina, a Tiro, a Babilonia. Descrive Ecbatana, ma non pare vi sia stato: e probabilmente non fu neppure a Susa. Il viaggio di Samo spetta alla sua giovinezza ...
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IOACHIN (ebraico Yĕhōyakhīm e simili forme; i Settanta 'Ιωακίμ; la Volgata Joachin, ma si trovano anche le forme invertite e abbreviate Jeconiah, Coniah)
Giuseppe Ricciotti
Penultimo re di Giuda, figlio [...] di Ioachim (v.), trovò che costui era morto e in suo luogo era stato eletto I. Allora Nabucodonosor lo inviò incatenato in Babilonia, insieme con la corte reale e i maggiorenti della città, e colà I. rimase prigione per 37 anni (II [IV] Re, XXIV ...
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GERRHA
J.-F. Salles
Antica città araba situata sulla costa occidentale del Golfo Persico; è citata da numerosi scrittori antichi tra cui Polibio (XIII, 9), Strabone (XVI, 3,3), Plinio (Nat. hist., VI, [...] ,7) e Tolemeo (Geog., VI, 7,16).
Si ritiene che la città sia stata fondata da alcuni Caldei esiliati da Babilonia, forse nel periodo neo-assiro. Secondo Strabone, la sua ricchezza eguagliava quella dei Sabei, nell'Arabia meridionale, e proveniva dal ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] in Italia dal 1979, che ha pubblicato in italiano romanzi come La straniera (2001) e Il profugo (2006).
A Babilonia, Mosul, Nimrud, Ninive, Samarra, si trovano le ricche testimonianze archeologiche delle civiltà fiorite sul territorio dell’I. (da ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...