Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il periodo paleoaccadico
Massimo Maiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Verso la metà del XXIV secolo a.C. la Mesopotamia viene unificata [...] , secondo re della dinastia, oggi al Louvre. Esso tratta di alcuni grossi appezzamenti, quasi 3500 ettari in tutto, nella Babilonia centrale, acquistati dal sovrano da una serie di famiglie estese. Si tratta di un sistema per certi versi simile al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Popoli del Mare e il collasso dell'Oriente mediterraneo
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
I secoli che [...] di nuove genti e popolazioni, che alterano sensibilmente i confini e la fisionomia degli imperi residui: Egitto, Assiria e Babilonia. I Popoli del Mare, migranti di origine egeo-anatolica, fra i quali troviamo i Filistei, concorrono alla caduta degli ...
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Nome di cinque re assiri, tra i quali degni di nota: S. I (1273-1244 a. C.), che conquistò l'Armenia (Urartu) e la Mesopotamia settentr., sottomise lo stato di Khanigalbat nella Siria settentr., sconfisse [...] Obelisco nero, ricorda i tributi recatigli dai re siriani); nella Mesopotamia merid. appoggiò Marduk-zākir-shumi I, re di Babilonia, contro il fratello di questo che si era ribellato; costrinse al tributo, inoltre, lo stato aramaico di Bit Yakini ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] in mattoni e a vòlta per il drenaggio e lo scolo delle acque: non solo infatti se ne sono trovati a Ninive e a Babilonia, ma anche a Lagash (Tello), e soprattutto a Nippur (fig.1), dove si sono scoperti i resti di uno di siffatti acquedotti ad arco ...
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WINCKLER, Hugo
Giuseppe Furlani
Assiriologo tedesco e storico dell'Asia occidentale antica, nato il 4 luglio 1863 a Gräfenhainichen, morto a Berlino il 19 aprile 1913. Fu dal 1904 professore straordinario [...] . Tra i suoi libri vanno rilevati segnatamente l'edizione e versione delle lettere di Tell el-‛Amārna, la Storia di Babilonia e d'Assiria del 1891, la versione delle leggi di Hammurabi e la lunga serie delle Altorientalischp Forschungen. Egli fu ...
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Città della Siria settentrionale, fra Antiochia e Gerapoli sul Chalos, è l'attuale Aleppo (Ḥalab) sul Quwayq. Esisteva come città già nel secondo millennio a. C., come attestano varî monumenti egiziani [...] Tunip. In alcune iscrizioni babilonesi ricorre il nome di una città chiamata Ḫalab o Ḫalpa: ma si tratta di una città della Babilonia. Il nome di Berea le fu conferito da Seleuco Nicatore. Nel periodo bizantino il suo nome fu Χάλεπ (v. aleppo).
Bibl ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] , durante la cattività babilonese, nonostante la credenza in simili entità fosse precedente al contatto con l'impero di Babilonia (Bussagli, 1991, p. 14).M. è presentato nell'Antico Testamento come 'principe grande', ovvero capo supremo, che lotta ...
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TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] e il rapporto con l’Altro da sé di San Michele aveva un gallo, il conflitto tra fratelli in Good Morning Babilonia, il 'perturbante' di Cesare deve morire); una lettura certamente atipica nel caso dei Taviani come quella del gender (basti pensare a ...
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Uno dei gruppi etnici e linguistici in cui si dividono i semiti, di cui erano considerati progenitori eponimi il quinto figlio di Sem e il figlio di Camuel e nipote di Nachor fratello di Abramo, ambedue [...] Siria e della Palestina; poi penetrarono sempre più profondamente in tutta la Siria e Palestina a O e in Assiria e Babilonia a E, diffondendovi la loro lingua e la loro civiltà. In Siria fondarono alcuni piccoli Stati, tra i quali acquistò importanza ...
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Divinazione in base ai sogni.
La religione vedica conosce riti contro i cattivi sogni considerati alla stregua di ogni altro male; ma questa concezione cede presto, nella letteratura brahmanica, all’idea [...] avevano una dea dei sogni). La credenza in sogni indicatori di eventi futuri è documentata sin dal 2° millennio a.C. (Babilonia, epopea di Gilgamesh; Egitto, sogno di Tutmosi sotto la Sfinge). La vera e propria o. presuppone inoltre che i sogni ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...