LACHISH
M. Avi-Yonah
Città di Giuda a S-O di Gerusalemme, non lontana da quest'ultima. Di origine cananea, L. è menzionata in fonti egizie fin dal XV sec. a. C.
Tra i resti cananei del luogo, nel fossato [...] da Nabucodonosor (597 a. C.). Nel 587 a. C. la città subì un altro assedio, e fu presa da Nabucodonosor, re di Babilonia; dell'epoca di quest'ultimo assedio sono le famose "lettere" di L., venti òstraka scritti in ebraico e rinvenuti in un corpo di ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] di Albi (Bibl. mun., 29, c. 487, sec. 8°), all'interno del mondo tripartito, sono evidenziati il monte Sinai e la città di Babilonia (Miller, 1895-1898, III, pp. 57-58, fig. 12).Nella carta delle Etymologiae di Isidoro (Parigi, BN, lat. 7592, c. 120 ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] della Santa Sede (Pd XXVII 40-45). Nel paragonare la Roma papale con la figurazione apocalittica della grande puttana di Babilonia, D. riprende in parte questo tema sia nell'acre invettiva scagliata nella bolgia dei simoniaci (la simonia è una figlia ...
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Vicino Oriente antico. Liste lessicali e tassonomie
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Liste lessicali e tassonomie
Mesopotamia
di Hermann Hunge
Evoluzione delle liste lessicali
Le liste costituiscono un [...] in quattro esemplari. La Lista di nomi e professioni e la Lista di nomi geografici (con toponimi in maggioranza della Babilonia settentrionale e dell'area a est del Tigri) introducono alcune letture fonetiche per facilitarne la lettura. La Lista di ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] dei testi: quattro sonetti del Petrarca, contenuti nella raccolta (La gola e il sonno, Fiamma del ciel, L'avara Babilonia, Fontana di dolore), sono infatti rivolti contro la corruzione della Chiesa e la corte papale di Avignone. Gli ultimi quattro ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] d'amore' oscuro e abitato da fiere, mentre Francesco Petrarca (Sine nomine) apostrofò la corrotta Avignone papale come terza Babilonia e, appunto, quinto labirinto. Al l. come segno di peccato e morte si lega comunque anche una simbologia di ...
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PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] nel proprio Tancredi (gennaio 1814), le consigliò di dirottare verso parti da contralto. Il nuovo debutto (Ciro in Babilonia a Padova, giugno 1814) la impose subito come contralto rossiniano di riferimento, specialmente nelle parti en travesti: tra ...
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ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] assoggettando la Lidia (546 a. C.), quindi contro l'Oriente, giungendo fin nell'Afghanistan; nel 539 conquistava la stessa Babilonia. Quando poi il suo successore Cambise nel 525 estese il dominio persiano nell'Egitto, si attuò la massima aspirazione ...
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E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] che lasciavano la provincia; in base a tali dichiarazioni si potevano tenere aggiornate le liste.
Anche gli stati della Babilonia hanno fin dal III millennio a. C. un'organizzazione così complessa e burocratica, che il censimento rappresentava una ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] più potente d'Atene.
Dalla guerra di Lamia alla battaglia d'Ipso. - La morte di Alessandro, sopravvenuta quasi improvvisamente a Babilonia nel 323, mentre egli era ancora nel fiore dell'età, precipitò l'impero in una terribile crisi e fece insorgere ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...