. Questo nome è proprio di alcuni monumenti della prima letteratura latina, come i Commentarii pontificum (v. qui sotto), che conservavano la memoria di casi e questioni speciali perché avessero valore [...] scritto dei loro atti ufficiali; così in Egitto, ove, da tempi remoti, si scriveva e si protocollava larghissimamente, in Babilonia e Assiria, presso gli Hittiti e poi nelle monarchie ellenistiche, nelle quali tutti i capi di un ufficio annotavano in ...
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PATRIARCA (gr. πατριάρχης "capo di una famiglia o tribù")
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella terminologia biblica sono designati col nome di patriarchi i tre tradizionali progenitori degli Ebrei, [...] di Antiochia dei Siri, il patriarca di Antiochia dei Melchiti, il patriarca di Cilicia degli Armeni, il patriarca di Babilonia dei Caldei.
I patriarcati latini di onore. - Il più antico è quello di Aquileia, scismatico a tempo di Giustiniano ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] e acclimatare piante e animali di terre straniere si può far risalire, in base a documenti storici, a Tiglatpilèser I a Babilonia (1100 a. C.), al faraone egiziano Thotmes III (circa 400 anni prima) e a Sennacherib a Ninive (circa 400 anni dopo ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] ; la Diana degli Efesii e gli schiavi di A. Sartorio che richiama I proci di Moreau e Gli ultimi giorni di Babilonia di G. Rochegrosse, ecc.). Influsso di Nietzsche in Germania, dove si combinò con quello di Mallarmé in Stefan George; in Russia ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] scelta del momento propizio per intraprendere azioni importanti. Furono inoltre tradotti, dal persiano, i Paranatellonta di Teucro di Babilonia, sull'influsso di stelle o costellazioni che 'si levano simultaneamente' a un segno o grado dello zodiaco ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] dell'anatomia o sulla fisiologia degli esseri umani o di altri animali. Contrariamente a quanto accadeva nell'antica Cina o a Babilonia, in Grecia e persino a Roma, non vi era però alcuna identità di vedute sulla natura di quest'ideale politico. Come ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] come sia avvenuto questo cambiamento per via di un vuoto di 1300 anni nella documentazione sulla notazione posizionale di Babilonia. Per via della mancanza di zeri come traccia la notazione babilonese era sempre ambigua; i Babilonesi in realtà non ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] scavi prima della prima guerra mondiale continuarono ininterrottamente per molti anni (Assur, sotto la direzione di Andrae, 11 anni; Babilonia, sotto la direzione di Koldewey, 18 anni); ma da allora gli scavi con personale europeo si limitano ai mesi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] centri principali della Mesopotamia a Uruk, Ur, Nippur, Borsippa, Babilonia, Isin, dove generalmente i cimiteri si trovano in aree non allo scavo delle vestigia architettoniche delle città. In Babilonia e in Assiria la sepoltura dei membri dell' ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] per seguire gli studi: farà teatro saltuariamente, soprattutto in estate. Nel 1912 partecipò con la sorella Titina alla rivista Babilonia di Rambaldo (Rocco Galdieri), dove faceva il guardio e la sorella la figurazione de "La roulette". Nell'estate ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...