Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] , dove per gli esiti e la continuità spiccano i nomi di Dmitrij D. Šostakovič, dal memorabile Novyj Vavilon (1929; La Nuova Babilonia) di Grigorij M. Kozincev e Leonid Z. Trauberg in poi, e di Sergej S. Prokof′ev per la proverbiale collaborazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La grammatica
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ricerche su ciò che oggi chiamiamo “grammatica” appaiono per la prima [...] . La tradizione vuole che sia stato soprattutto Cratete di Mallo, probabilmente allievo dello stoico Diogene di Babilonia, a difendere, contro Aristarco e gli analogisti, questa posizione, schierandosi contro le regole grammaticali e considerando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni ellenistici: Tolemei, Seleucidi, Attalidi
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 280 a.C. ca. nessuno dei generali [...] corte: citiamo, tra esse, almeno Antiochia sull’Oronte e Apamea. Tra le vecchie sedi del potere, conserva un notevole rilievo Babilonia.
Già nella prima metà del III secolo a.C. alcune aree si distaccano, creando regni indipendenti. Oltre al regno di ...
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ROVANI, Giuseppe
Monica Giachino
ROVANI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 12 gennaio 1818 e venne battezzato con i nomi di Vittorio Giuseppe. Il padre, Gaetano, aveva una bottega di orefice, la madre [...] di tale assunto, il romanzo, che denuncia anche qualche suggestione naturalistica, amplifica la cupa visione della «storia universale» quale «Babilonia di scellerati» (La Libia d’oro, Milano 1868, p. 10), affidata al caso o mossa da interessi privati ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] di un eventuale spostamento egli ricorda con nostalgia Milano e le città vicine, mentre definisce Roma "la nuova Babilonia" e Napoli "ingrata", probabilmente adirato per essere stato confuso, anche e soprattutto negli ambienti eruditi, con la massa ...
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RIVESTIMENTI PARIETALI
M. Cima
Dalla lettura delle fonti si ha l'impressione che l'ostentazione del lusso importato dall'Oriente abbia trovato a Roma più seguito nell'architettura privata che in quella [...] tricliniari, sostenuto da colonne dorate, argentate e tempestate di gemme (Chares apud Ath., XII, 538 c-d). Alessandro morì a Babilonia nel 323 a.C. e, nel 322, fu sepolto ad Alessandria. Per consentire il trasporto delle spoglie fu costruito un ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] cura di A. Vecchi, Modena 1956.
Inedite sono: La pace tra' pastori e L'unione ipostatica; L'Elmira; Il Ciro in Babilonia; Il San Giorgio e Il San Guglielmo:melodrammi (tutti nella biblioteca dei gesuiti a Modica); I vagiti dell'ingegno, poesie varie ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] di avorî scolpiti da Nimrud. Nel 1877 Rassam, successore di Layard a Kuyungik, esplorò alcune località in Assiria e Babilonia con finanziamenti del museo ed arricchì la collezione con bronzi da Toprakkale e le porte bronzee di Salmanassar da Balawāt ...
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Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] una tradizione del sec. 5°, parla di un ritratto della Vergine eseguito su loro richiesta per essere inviato a Babilonia. A questo episodio si riferisce l'illustrazione di un codice conservato a Gerusalemme (Greek Orthodox Patriarchate, Lib., 'Αγίοῦ ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] , II (1987), 2, pp. 229-239; G. Dall’Orto, Alla ricerca del movimento perduto. A. M.: un pioniere dimenticato, in Babilonia, LVII (1988), pp. 52-54; F. Abbri, La storia della scienza in Italia, in Storia della scienza e della medicina. Bibliografia ...
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babilonia
babilònia s. f. [uso fig. del nome della città di Babilonia, altro e più com. nome della città di Babele (v. babele), che nella tradizione cristiana indica spesso un luogo di perdizione e di ignominia, oltre che di gran confusione]....
babilonico
babilònico agg. [dal lat. Babylonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Della regione di Babilonia (meno com. di babilonese): la civiltà b.; esilio b., o cattività b., o schiavitù b., l’esilio degli Ebrei in Babilonia nel sec. 6° a. C.: al tempo...